Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

All'aeroporto in sei minuti

Fonte: L'Unione Sarda
6 giugno 2013

Tapis roulant e scale mobili per arrivare agli imbarchi: la rivoluzione da domenica

 

Via al collegamento: tutti i treni si fermeranno a Elmas

Gli altoparlanti diffondono le note sensuali di Sade ma una canzone può bastare. In appena tre o quattro minuti i tapis roulant e le scale mobili collegano la stazione agli imbarchi di Elmas. Ne servono altri sei per far diventare Cagliari la città italiana più vicina al suo aeroporto. Svolta rivoluzionaria sui binari: cento treni al giorno si fermeranno nel nuovo scalo inaugurato ieri (e operativo da domenica mattina) che per una volta proietta le ferrovie sarde in una dimensione europea. E sarà novità per tutta l'Isola perché ogni treno in transito si fermerà nella stazione Elmas aeroporto.
FREQUENZA CONTINUA Non è previsto un servizio dedicato ma si segue uno schema più semplice: tutti i 100 treni che ogni giorno partono o arrivano in piazza Matteotti si fermeranno all'aeroporto. Quindi cinquanta in partenza e cinquanta in arrivo, con una copertura che va dalle cinque del mattino sino alle nove (abbondanti) di sera. Nei giorni festivi saranno invece trenta più trenta. Sei minuti e poco più il tempo di percorrenza, che scendono a quattro se si sceglie la stazione di Santa Gilla: in quel caso le soste giornaliere previste saranno otto più otto (nove più nove la domenica), nell'ottica del rafforzamento del “trasporto metropolitano” fino a Decimomannu.
UN EURO E VENTICINQUE Il costo del biglietto per chi viaggia sull'asse Cagliari-Elmas sarà di un euro e 25 centesimi. Anche le altre città sarde avranno un filo diretto con l'aeroporto: si arriverà in 40 minuti da Iglesias, 47 da Oristano, 56 da Carbonia. L'operazione è costata 10 milioni, con la sinergia tra Ferrovie e Sogaer, l'ente di gestione dell'aeroporto, che peraltro aveva già completato i lavori di sua competenza dal 2011.
FERROVIE IN FESTA Le Ferrovie dello Stato fanno festa e organizzano un'inaugurazione in grande stile, col primo viaggio del treno Cagliari-aeroporto. «Questo centro intermodale è una struttura di eccellenza realizzata secondo i migliori standard italiani e europei», sottolinea Orazio Iacono, direttore commerciale di Rfi, Rete ferroviaria italiana. «Si si convoglierà su rotaia una bella porzione di mobilità, oggi assorbita dall'uso dell'auto privata». Daniele Colombo, direttore commerciale di Trenitalia, parla di «servizio importantissimo» che assicura «un salto di qualità a Cagliari e a tutta la Sardegna». Fa un paragone: «Ci saranno cento treni, sulla linea Fiumicino-Termini sono meno di duecento. E stiamo parlando di uno degli aeroporti più importanti d'Europa». Per il presidente della Sogaer Vincenzo Mareddu «il nuovo collegamento darà una bella mano sul problema dei posti auto per la sosta lunga».
I PARAGONI Sono pochissimi gli aeroporti italiani collegati con una linea ferroviaria alla città riferimento. Oltre Fiumicino ci sono Torino, Palermo, Milano (ma solo Malpensa e solo da una stazione secondaria). Soltanto Pisa, però, ha caratteristiche (per la distanza ridotta) simili a quelle di Cagliari. Ma i sei minuti della linea Elmas-Cagliari centro (e i quattro per Santa Gilla) sono un record.
Giulio Zasso