Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via Arquer deve rimanere chiusa

Fonte: L'Unione Sarda
5 giugno 2013


MARINA. La rabbia dei residenti: «Dal 9 maggio nessun passo avanti». Auto in trappola nei garage
 

Crolli da una palazzina, il Comune non riesce a individuare i proprietari
In un mese, o quasi, nulla è cambiato. «Anzi, la situazione è perfino peggiorata», protestano i residenti in via Arquer, “prigionieri” di una strada interdetta al traffico dei veicoli in seguito alla caduta di calcinacci e pezzi di cornicione da una palazzina al numero 53.
Purtroppo non si intravvedono segnali che autorizzino a sperare in una rapida rimozione delle transenne che bloccano l'accesso alla strada. Perché ciò avvenga, è necessario che siano eseguiti i lavori per la messa in sicurezza della palazzina di due piani dietro il palazzo del Consiglio regionale. Il problema è che non si riesce a capire chi debba farsi carico dei lavori: dovrebbero essere i proprietari della palazzina, ma in Municipio non si riesce a stabilire chi siano.
Nel frattempo i residenti in via Arquer non possono più utilizzare le auto che, nel momento in cui sono state sistemate le transenne (il 9 maggio scorso), erano custodite nei garage. «Non solo la strada continua a essere chiusa», lamentano, «in aggiunta ora il Comune ha sistemato anche due cartelli di divieto di transito e di strada senza uscita. Questo ci fa pensare che il problema sia ben lontano dal trovare una soluzione».
La protesta non si placa: «Non possiamo utilizzare le auto parcheggiate nei garage perché poi, considerato che la strada è chiusa, non abbiamo la possibilità di rientrare». L'unico passaggio consentito è quello pedonale, ma la strada è in salita e molti residenti hanno un'età che si aggira sugli ottant'anni, quindi i disagi sono ancora maggiori. «L'unica certezza», aggiungono i residenti, «è la comunicazione del Comune: ci ha fatto sapere che in queste condizioni la strada non può essere riaperta al traffico delle auto».
Il Municipio ha avviato gli accertamenti per individuare i proprietari della palazzina, con l'obiettivo di accelerare i lavori per la messa in sicurezza, ma fino a questo momento la ricerca non ha dato esito. È dunque impossibile stabilire le date per l'inizio e la conclusione dei lavori. «In questa situazione», concludono i residenti in via Arquer, «la strada rischia di rimanere chiusa per lungo tempo». (ma. mad.)