Via Roma

Tremila bambini dai 6 ai 13 anni invadono, dalla mattina al tardo pomeriggio di ieri, tutta via Roma tra servizi, schiacciate e bagher. Ben trentaquattro i piccoli campi da pallavolo ricavati dall’angolo con via XX settembre fino al Largo. In una giornata di sole e caldo a tratti, l’ottava edizione della Sardegna MiniVolley regala urla di gioia, palloni che rotolano e medaglie per tutti. Tutti i campi erano in formato “mini” tranne uno, quello dedicato alle finali regionali femminili Under 13. Il primo posto e la relativa coppa lo conquistano le ragazze dell’Arie - te Oristano, vincono per due set a zero e si lasciano alle spalle, seconde, le rivali sportive della Pallavolo Fonni. Terzo gradino del podio per la Futura Iglesias, che lascia la medaglia di legno alla StellaMaris di Porto Torres. La giornata di sport non crea disagi al traffico – le auto transitano nella corsia più vicina al porto –ma diventa anche l’occasione per definire la situazione delle società sportive di volley in provincia. Su ottanta squadre presenti, infatti, ben cinquanta hanno la sede in città o nell’hinterland. E la Fipav, organizzatrice dell’evento costato 5mila euro (grazie a una colletta di tutti i distretti provinciali dell’isola) chiede più attenzione per la categoria sportiva. «È stata una festa per tutti i ragazzi. In provincia abbiamo 6500 tesserati, molte volte ci scontriamo con le istituzioni », dice Gianni Viale, presidente provinciale Fipav, «tra comune e provincia quest’anno niente fondi, e spesso le società sportive hanno difficoltà nell’ottenere le palestre scolastiche». Il presidente regionale Roberto Capra aggiunge: «La crisi morde anche il nostro settore, molte società nord isolane non sono potute venire perché non abbiamo potuto prenotare i pullman. È comunque bello vedere tanti bambini felici che giocano all’aperto » .

P. R.