Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Dopo l’esposto anche Forza Nuova va dagli avvocati

Fonte: Sardegna Quotidiano
30 maggio 2013

Rom

 

«Bisognerebbe aiutare prima le famiglie di Cagliari». Roberto Fiore, leader nazionale di Forza Nuova, rivendica la messinscena dei suoi giovani seguaci cagliaritani che hanno affisso cartelli contro i rom sui cancelli di tre scuole. Ma il gesto di Lotta studentesca non è andato giù a cinque associazioni che hanno presentato un esposto alla Repubblica ricordando che il razzismo «è un reato penale». Il fondatore di Terza posizione ha così replicato al presidente dell’associazione Nazione Rom: «Ho dato mandato ai miei legali di procedere contro di voi per calunnia e diffamazione». Perché sostiene che la sua non sia istigazione all’odio razziale: «Forza Nuova è un movimento che è sempre stato in prima linea per difendere i diritti e la dignità delle persone al di là dell’etnia, compresi i Rom». “Stop ai rom. Prima gli studenti cagliaritani”è il messaggio di pace e amore che i giovani neofascisti hanno affisso di fronte alle scuole. «Un caso di discriminazione positiva: nei confronti dei cittadini cagliaritani - spiega Fiore - affermare che, in un periodo di tagli generali che colpiscono le fasce sociali più deboli, bisognerebbe aiutare prima le famiglie di Cagliari, non è razzismo, ma semplice buon senso». Secondo questo criterio i cittadini di Cagliari potrebbero chiedere la priorità rispetto a quelli dell’hinterland, poi quelli nati e cresciuti in città rispetto a chi ha genitori nati nell’Isola. «L’amministrazione cagliaritana ci deve ancora spiegare come sia possibile stanziare per i rom dei fondi pari a 20mila euro ed allo stesso tempo ignorare che tutte le famiglie degli studenti cagliaritani attendono da tempo i rimborsi scolastici relativi al 2011», ha aggiunto il leader nazionale di Lotta studentesca Andrea Di Cosimo, dimenticando che quei fondi non si possono spendere per altro. M.Z.