Cagliari
29 Maggio 2013 ore 16:30
 

Sale la preoccupazione per le sorti del Teatro di via Sant'Alenixedda: "Il Presidente della fondazione convochi il consiglio per illustrare la soluzione a questa problematica"
 

Gualtiero Cualbu, componente del Consiglio di amministrazione del Teatro Lirico, è d'accordo con i Sindacati: la preoccupante situazione venutasi a creare con il taglio dei fondi regionali odinari e quelli della legge 14.

Cualbu sostiene che siano stati inutili i vari solleciti, scritti e verbali, da lui stesso trasmessi al Presidente della Fondazione, Massimo Zedda: "Ho chiesto che predisponesse con rapidità il piano previsto dalla legge 14 articolo 1. E allo stesso tempo- prosegue Culabu- sono stati disattesi dalla signora Crivellenti gli impegni presi in Consiglio: a gennaio avrebbe dovuto presentare il piano industriale per poterlo valutare. Siamo a maggio e nulla si conosce di quanto è stato fatto". La Conseguenza? Cualbu dice: " Sono state così bloccate  le erogazioni dei fondi della legge 14, e si è ridotto in finanziaria il contributo ordinario" .

La polemica non si conclude qui, Cualbu contesta anche il fatto che nonostante l'accaduto, il Presidente della Fondazione non abbia convocato il Consiglio, e concorda con il sindacato sull'urgenza che ciò venga fatto: "Il presidente della Fondazione avrebbe dovuto spiegare cosa intende fare e come intende affrontare questa problematica, di importanza vitale per il Teatro". Infatti, secondo il consigliere, restano da chiarire, tra gli altri, ancora dei punti importanti: "Ad esempio il bilancio 2012, da portare in Cda per l'esame e l'approvazione, le variazioni di bilancio 2013 per valutare gli eventuali scostamenti di budget, il piano industriale da inviare in Regione sebbene il termine fosse agosto 2012, il consuntivo dei costi e dei ricavi del festival Sant'Efisio, e ancora fornire il numero di abbonati alla lirica e concertistica per il 2013"