COMUNE

Le politiche sociali iniziano una riorganizzazione delle forze a disposizione: aumentando la presenza di assistenti sociali nei quartieri e suddividendo il personale (126 unità) per aree e materie: terza età, famiglie e minori, progettazione del disagio degli adulti, povertà, emergenze, disabilità, immigrati e rom. E, col sistema multimediale Icaro, tutte le scartoffie legate alle migliaia di persone che si rivolgono agli uffici di piazza De Gasperi saranno digitalizzate. È la sintesi del lavoro che sta svolgendo la dirigente Ersilia Tuveri, che tiene conto degli indirizzi forniti dal sindaco e dal consiglio. «Ora ci sono tre assistenti sociali presenti in ogni ufficio territoriale, prima era solamente una. È un’opera svolta anche per conoscere in profondità il servizio delle politiche sociali, individuando le unità operative e definendo una relazione tra loro», spiega la Tuveri, «è un modo per mettere ordine e rendere tutto efficiente».