L'incontro con i ragazzi e col sindaco
di Paola Varotto
Lunedì 27 Maggio 2013 | 12:30
Lorenzo Cherubini i in arte Jovanotti oggi è stato ospite dell’Università di Cagliari in particolare della facoltà di Scienze della Comunicazione. Il suo ingresso nell’aula magna è stato accompagnato da tantissimi applausi e urla di chi gridava il suo nome con entusiasmo. Ha tenuto una conferenza di circa un ora e mezzo dove ha mostrato, a chi era in quell’aula ,la sua vasta cultura e umiltà. Non ha dato consigli e tanto meno ha pronunciato discorsi moralistici, ha raccontato la sua esperienza e come svolge il suo lavoro. Tra una battuta e l’altra, i flash che gli illuminavano il viso, gli sono state poste delle domande da professori e studenti, alle quali ha risposto con unicità e con il sorriso. Cosa più importante ha esteso agli studenti la domanda “Cosa volete fare da grandi ?” inducendoli a riflettere su come indirizzare la loro vita. “Ho dei dubbi sul poter dare delle leggi alla comunicazione” ha dichiarato incuriosito dall’indirizzo della facoltà, “Il talento cos’è? Un fuoco, un qual cosa che ti brucia dentro. Va allenato, qualsiasi esso sia. Fatevi un giro per il mondo, scoprirete che è tanto grande, poi tornate e mettete in pratica quello che avete imparato, ne trarrete grande soddisfazione e vantaggio”. Rivolto a chi si lamenta che non c’è uno sbocco per il futuro ha detto “La lamentela è la cosa più inutile che ci sia. Non porta a niente. Bisogna applicarsi per fare e soprattutto per cambiare.” Il cantante ha pronunciato dei discorsi molto profondi rivolti ai giovani e al loro futuro, andando contro i limiti che vengono loro imposti. Così Jovanotti ha passato la mattinata a Cagliari dando un assaggio della sua arte in attesa del tanto sospirato 20 Luglio, giorno della sua data Cagliaritana che avrà luogo nell’arena fiera Cagliari.
Peccato che l’università di Cagliari non abbia riflettuto sul fatto che ospitando un artista come Jovanotti, i suoi fans aspettavano con bramosia lo spazio per gli autografi e questo non è stato organizzato. L’artista ha comunque firmato qualche autografo. Peccato anche che ci sia stato un momento in cui nella fase finale, una persona che lavora all’università abbia dato delle deficenti a delle ragazze, solo perché erano entusiaste dell’evento.
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, questa mattina è stato anche in Comune a Cagliari. Prima dell'incontro con gli studenti universitari e in vista dell'atteso concerto cittadino del 20 luglio, l'artista ha voluto incontrare il sindaco Massimo Zedda e l'assessore alla cultura Enrica Puggioni per una chiacchierata sulla città e sulla Sardegna, sull'esperienza amministrativa in un periodo difficile come quello attuale e sul nuovo tour che si preannuncia come un'altra e innovativa grande festa.
Il sindaco ha voluto regalare al cantante una copia di Piccola Città, di Giuseppe Podda: «Un modo», ha detto, «per conoscere l'anima vera di Cagliari prima del tuo concerto». Poi c'è stato l'incontro con i ragazzi dell'università.