Parla Fabrizio Rodin (Pd)

di  Jacopo Norfo

Lunedì 27 Maggio 2013 | 20:55

“Ai Rom il Comune non dà in mano neanche un euro. E la destra che parla di discriminazioni sui finanziamenti su questo tema è perdente: sapete quanto ha speso all’anno la giunta Floris per il campo nomadi? Qualcosa come 552mila euro, in tutto oltre 10 milioni”. Fabrizio Rodin, presidente della commissione Politiche Sociali, fa i conti e scopre che non tornano per chi contesta. Dopo il blitz di Forza Nuova nelle scuole sigillate e le continue polemiche avanzate dal centrodestra, arriva la risposta del centrosinistra: “L’ex campo Rom l’ha aperto la destra e lo abbiamo chiuso noi- ricorda Fabrizio Rodin, che è anche vice capogruppo del Pd- e lo abbiamo fatto in primo luogo per salvaguardare la salute pubblica degli abitanti di Mulinu Becciu, visto che ogni notte c’erano dei roghi di sostanze tossiche. I soldi per l’affitto delle case ai Rom? Il contributo per gli alloggi viene dato dalla Caritas, esattamente come a tanti altri indigenti cagliaritani. I ventimila euro per l’inclusione scolastica? Stiamo parlando di cittadini che hanno a tutti gli effetti la residenza qui, quindi sono cagliaritani. Stiamo parlando di persone che meritano come tutti gli altri di frequentare la scuola dell’obbligo, almeno sino alla terza media. Questi ventimila euro vengono dati non ai nomadi, ma agli insegnanti cagliaritani che si occupano di istruire gli extracomunitari. I nostri assistenti sociali seguono tutti, ma soprattutto i cagliaritani che rappresentano il 99 per cento degli iscritti ai Servizi Sociali. Noi aiutiamo chiunque sia in difficoltà, ma sui Rom qualcuno ha sbagliato i conti: il risparmio annuo per Cagliari è di oltre mezzo milione di euro. Inoltre i soldi arrivavano dall’Unione Europea e come in tutte le grandi città erano vincolati per il campo Rom”.