Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Manca un bancomat la notte vandali e troppe auto»

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 maggio 2013

 Castello

 

VIA LA MARMORA L’incontro organizzato dai consiglieri di Sel che promettono: «Porteremo i problemi in Aula». Gli abitanti: «Parcheggio in via Cammino Nuovo, orari Ztl da cambiare»

Dall ’assenza di sportelli bancomat alla Ztl, dalla sete di parcheggi al vandalismo notturno. I problemi, a Castello, sembrano essere soprattutto questi. Circa venti residenti, ieri sera, hanno partecipato all’incontro promosso dai consiglieri comunali di Sel. Un paio d’ore nel cuore del quartiere, in un wine bar di via La Marmora, dove sono emersi molti problemi. «Ascoltiamo proteste, ma anche proposte, cercheremo di portare tutto quanto all’attenzione del consiglio», hanno spiegato Sergio Mascia, capogruppo Sel, e la sua collega Francesca Ghirra. Gli spunti non sono certo mancati. «Tutti vogliono il parcheggio sotto casa, meglio avere il futuro parcheggio di via Cammino nuovo con prezzi bassi per noi residenti. Il limite di velocità è trenta chilometri orari, lo dice la Ztl ma nessuno lo rispetta», dice Rodolfo Mori Ubaldini, residente in via La Marmora. Nella stessa via abita da un anno e mezzo Gabriella Corsari: «C’è il problema del parcheggio selvaggio, tutti entrano a Castello anche di notte e intasano le vie, mancano stalli dedicati a noi abitanti. Gli orari della ztl vanno cambiati», afferma, «ci vuole anche più controllo, di recente dei vandali hanno distrutto le fioriere del portico vivaldi». Paolo Marongiu, portavoce del comitato Castello 2020, snocciola dati: «Abbiamo fatto dei sondaggi, l’ipotesi che suggeriamo è mettere dei vigili del ctm per controllare l’ingresso delle auto, chi rimane con l’auto nel quartiere oltre mezzora deve pagare. Deve rinascere il centro commerciale naturale, in tutto Castello non c’è un bancomat». Da trent’an - ni residente in via Stretta, signora Gabriella non ha l’auto: «non mi serve, ma la notte non posso essere riaccompagnata a casa perchè c’è la ztl. A livello commerciale bisogna fare degli investimenti, ho un piccolo laboratorio d’arte, di mattina per le vie di castello non passa nessuno. Ho saputo del de minimis, spero che non sia erogato a attività che chiudono quasi subito», osserva la castellana. P. R.