Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

La Finanza sequestra 3,5 milioni alla De Vizia

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 maggio 2013

L’inchiesta

 

Nuovi sequestri alla De Vizia. La Guardia di finanza ha fatto irruzione nella sede legale di Torino della società che gestisce i rifiuti anche per il Comune di Cagliari. La scorsa settimana sono stati arrestati i due titolari Vincenzo e Nicola De Vizia, padre e figlio, e nei giorni scorsi sono state sequestrate quote societarie per tre milioni e mezzo. Il pasticcio riguarda Ponza e i sequestri hanno interessato le liquidazioni di spesa che la società di Avellino ha incassato tra il 2009 e il 2011. Le indagini della Finanza vanno avanti e altri sequestri potrebbero arrivare negli altri Comuni tra Ponza e la Ciociaria dove la De Vizia ha l’a ppalto per la gestione dei rifiuti. I due titolari sono stati interrogati nel Tribunale di Benenvento nell’ambito dell’inchiesta che li vede coinvolti con l’accusa di concorso in frode nella pubblica formitura e truffa ai danni dello Stato. Sono quindi le persone finite sotto inchiesta perché secondo la Procura di Latina il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti non veniva svolto in base al contratto e sono tante le irregolarità riscontrate. A Ponza la raccolta non veniva sempre effettuata e spesso la differenziata veniva smaltita insieme agli altri rifiuti e in alcuni casi lo smaltimento sarebbe stato effettuato sotterrando i rifiuti in alcune località dell’isola laziale. Vincenzo e Nicola De Vizia si sono detti «completamente estranei alla vicenda» e hanno detto agli inquirenti di non aver tratto vantaggi economici dalla gestione dei rifiuti pontini, che rappresenta lo 0.6 per cento del loro fatturato. Non solo, il loro avvocato ha spiegato che la De Vizia è creditrice del Comune di Ponza e che ha emesso un decreto ingiuntivo per 4,4 milioni di euro.