Gli effetti della sospensione della rata di giugno


Per effetto della conversione in legge, in corso di pubblicazione, del decreto che stabilisce, tra l'altro, la sospensione a giugno della prima rata dell'Imu, anche i comuni sardi beneficeranno entro il prossimo settembre di un incremento dell'anticipazione di tesoreria per la quota del 50% del gettito Imu sulla base delle aliquote 2012.
Ad anticipare i dati è l'Anci Sardegna che, proprio su questo fronte, sta conducendo una battaglia da diverso tempo.
Osservando i quattro capoluoghi delle province storiche, a Cagliari dovrebbero arrivare 10.507.651,44 euro (9.851.364,81 per l'abitazione principale, 635.513,50 per le cooperative o per le unità immobiliari degli enti pubblici e 20.773,13 per i terreni agricoli e fabbricati rurali).
L'anticipazione della tesoreria unica per Sassari varrà, invece, 4.458.828,41 euro, dei quali 4.004.042,48 per l'abitazione principale; per Nuoro 1.071.626,97 (982.059,80 per la prima casa), e per Oristano 991.808,98 (814.798,51 per la prima casa).
Queste ultime due città vengono superate da Olbia che potrà contare su 1.994.655,26 euro. Il più piccolo comune dell'Isola, Baradili, avrà, invece, subito in cassa 809 euro, quasi 8 euro ad abitante.