Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, da sabato niente auto

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2013


L'assessore: «I cagliaritani devono abituarsi ad andare in spiaggia con gli autobus»
 

Fino al 9 giugno lungomare chiuso nei fine settimana
Vedi la foto
È un esperimento, niente di più. Ma se le reazioni dei cagliaritani dovessero essere positive la chiusura alle automobili al Poetto potrebbe diventare effettiva per tutto l'anno. Ieri mattina l'assessore al Traffico Mauro Coni ha presentato il progetto di pedonalizzazione del lungomare che interesserà il tratto di strada da piazza Arcipelaghi, alla prima fermata, fino a via dell'Idrovora, all'ospedale Marino. Lo stop al traffico scatterà dall'11 maggio, ogni sabato e domenica dalle 6 alle 21, fino al 9 giugno. Il Comune ha quindi un mese di tempo per testare l'iniziativa e incominciare a tracciare le linee guida per il Poetto del futuro.
SOLO BUS, BICI E PEDONI Per ora nessun cambiamento interesserà la Zona traffico limitato già in vigore nei giorni feriali, prefestivi e festivi dalle 21 alle 6. «Il Lungomare per un mese, ogni fine settimana, sarà aperto soltanto ai bus del Ctm, alle biciclette e ai pedoni», ha spiegato Coni, «in questo modo i cagliaritani potranno finalmente godere a pieno della loro spiaggia». Per circa due chilometri e mezzo, quindi, la strada sarà libera dalle auto (escluso il transito di mezzi di soccorso, della nettezza urbana e delle auto dei residenti), ma i parcheggi sottratti verranno restituiti a chi abita nella zona dedicando loro centoventi posteggi riservati, distribuiti in quattro zone.
L'OBIETTIVO DEL COMUNE «È un cambiamento importante fatto alla vigilia dell'estate», ha continuato Coni. «Negli ultimi anni il numero di persone che utilizza il Poetto tutto l'anno per fare una passeggiata o una gita in bicicletta è cresciuto. Il nostro intento è quello di spingere i cittadini a utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere la spiaggia, soprattutto quando nei mesi estivi il traffico si fa insostenibile».
NO A SOSTA SELVAGGIA «La maratona organizzata poche settimane fa ha fatto capire che ai cagliaritani piace un litorale libero dalle auto», dice Guido Portoghese, presidente della Commissione Viabilità e Traffico. «Grazie alla pedonalizzazione riusciremo, dopo tanti anni, a riportare l'ordine sul lungomare eliminando la sosta selvaggia di auto a ridosso delle dune che intralciano il passaggio degli autobus».
«FAVORIRE LE IMPRESE» Assessori e consiglieri di maggioranza non sono convinti che un lungomare chiuso alle auto ma privo di servizi, cioè senza baretti, non abbia senso. Anzi, sostengono che la zona pedonale favorirebbe il risveglio delle realtà imprenditoriali della città. «Questa iniziativa potrebbe essere un'importante occasione per valorizzare economicamente il litorale», è la certezza del presidente della Commissione attività produttive Raimondo Perra, «nei week end si potrebbero infatti organizzare mostre o mercati di agricoltura biologica».
CI SARANNO LE TELECAMERE Fino alla fine della sperimentazione toccherà alla Polizia Municipale vigilare sul rispetto dei nuovi divieti. Poi sarà compito del Comune presentare i progetti definitivi che interesseranno il Poetto, anche in base al gradimento che l'iniziativa otterrà. i pensa a un'estensione degli orari della Ztl (anticipare l'inizio alle 19 e posticipare la fine alle 9), all'installazione di cartellonistiche luminose per segnalare l'apertura e la chiusura di varchi pedonali. Più avanti saranno le telecamere a punire gli automobilisti indisciplinati e rendere il Poetto un paradiso per pedoni e ciclisti.
Luca Mascia