Numerose manifestazioni sul 25 aprile in programma sino a sabato
 

Sarà un anniversario della Liberazione dal significato particolare. Quest'anno ai festeggiamenti per la caduta del nazi-fascismo si aggiungeranno infatti anche le iniziative per celebrare i settanta anni trascorsi dall'inizio della Resistenza e dai bombardamenti che devastarono la città.
Nei giorni scorsi, nel salone della Camera del Lavoro della Cgil, il Comitato 25 aprile, (che unisce oltre cinquanta associazioni fra cui l'Unione autonoma partigiani sardi (Uaps), Anpi, Anppia, Unica 2.0 e i sindacati Cgil, Cisl e Uil) ha presentato il calendario delle iniziative che si articoleranno per un'intera settimana, da ieri al 27 aprile sul tema dell'antifascismo.
Mostre, convegni, documentari, concerti e dibattiti. Il programma denso di avvenimenti avrà il suo clou durante la sfilata prevista la mattina di giovedì 25 aprile e il concerto serale in piazza del Carmine. Giovani e meno giovani, fianco a fianco per mantenere vivo il ricordo di un momento storico del Paese che ne cambiò le sorti.
«La nostra Costituzione è figlia della Resistenza - ha spiegato il presidente del Comitato, Franco Boi -, è fondamentale riuscire a preservare la memoria del movimento di Liberazione e far capire, soprattutto ai più giovani, che il nazi-fascismo è stato un male che ha portato morte e terrore anche in Sardegna». Alle iniziative daranno il loro contributo anche i sindacati, uniti alla causa del Comitato da «valori come libertà e lavoro, garantiti proprio dalla Carta - ricorda Elisabetta Terrier, rappresentante della Cgil - ai quali quotidianamente dobbiamo rifarci per superare un momento di difficoltà come quello che sta attraversando oggi il nostro Paese».
A difendere i valori della Resistenza oggi sono decine di sigle e associazioni, divise nei nomi ma unite dallo stesso obiettivo. «C'è posto per tutti - dice Carlo Dore, presidente dell'Anpia -, non ci sarà nessuna polemica interna finché l'ideale sarà comune». Alessandro Matta, dell'associazione Memoriale sardo della Shoah, ha annunciato che nel corteo del 25 aprile sventoleranno per la prima volta le bandiere con la stella di David in ricordo del contributo dato dalla “Brigata ebraica” alla battaglia per la Liberazione.
Luca Mascia