Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Cittadinanza onoraria «Oppositori? Gretti e antisemiti»

Fonte: Sardegna Quotidiano
22 aprile 2013

Grossman

 

La comunità ebraica di Cagliari si ribella, è felice per la cittadinanza onoraria che verrà concessa - a questo punto forse - allo scrittore israeliano David Grossman ma si scaglia contro i pochi, due, contrari alla mozione presentata da Davide Carta (Pd). «L'associazione Chenàbura- Sardos pro Israele protesta e condanna quelle voci antisemite e violente che hanno chiesto la non concessione della cittadinanza onoraria di Cagliari a David Grossman », si legge nel comunicato che affonda poco dopo ancora di più accusando i non firmatari di «ignoranza e grettezza culturale e morale, un antisemitismo lontano dalla cultura dei sardi». Enrico Lobina (Fds) che aveva manifestato il suo dissenso per due motivi, ovvero l’assenza di una ragione pratica per la consegna della cittadinanza allo scrittore e ancora la sua dubbia verve pacifista, non cambia opinione me vuole chiarire e spiegare che l’antisemitismo non gli appartiene, «e anzi sono sempre stato accanto agli ebrei.

Nel 2003 ho partecipato alle loro iniziative politiche a Roma, ero accanto ai ragazzi israeliani, ai pacifisti e antifascisti nella protesta contro i filo nazisti. Io posso dire che c’ero». Quindi, «non significa essere antisemita se non si appoggia il passato di uno scrittore israeliano», questo il sunto del consigliere comunale. Stesso concetto di Giovanni Dore dell’Idv che due giorni fa aveva dichiarato «di avere rispetto per entrambi i popoli» e che nell’agire era necessaria la massima prudenza. D’altronde il conflitto tra palestinesi e israeliani in cento anni e più non ha portato da nessuna parte se non a conflitti perenni. Ma il messaggio arrivato agli ebrei a quanto pare risulta offensivo. «Gli ebrei in Sardegna - ricorda la comunità - furono perseguitati e spesso vessati, incarcerati e mandati al rogo» sottolineando come «il tempo sembra essere trascorso invano se, in occasione della presenza dello scrittore Israeliano David Grossman prevista nel festival Tuttestorie di Cagliari, si sono levate voci antisemite contro lo scrittore e la possibile concessione della cittadinanza onoraria ad uno dei più illustri scrittori ed intellettuali mondiali». Ora dovrà essere il sindaco Massimo Zedda a prendere l’utima decisione sulla questione. Il tempo stringe e Grossman nel frattempo sta a guardare. Cagliari l’ha conosciuta tempo fa, fu il luogo della sua prima comparsa in pubblico dopo l’uccisione di suo figlio in Libano. Quella guerra che, secondo Lobina, lo scrittore ha appoggiato, mettendo seri dubbi sulla sua indole pacifista che comunque Grossman ha sempre più o meno manifestato. Comunque vada a qualcuno non piacerà. Come ai musulmani cagliaritani. «Ci mancava anche questo torto in politica internazionale », hanno dichiarato. Virginia Saba +