Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

La corsa ferma il traffico niente auto e folla in città

Fonte: Sardegna Quotidiano
22 aprile 2013

 LA MARATONA

 

ZERO INGORGHI Un fiume di corridori ha attraversato Cagliari con limitazioni record alla circolazione stradale. Pochi disagi e successo per la manifestazione con 684 podisti al traguardo

Tutti incolonnati per strada, ma senza smog. Un fiume di persone ha attraversato la città per correre la maratona della solidarietà. Che è filata liscia, senza nessun problema. Nonostante la scarsa abitudine dei cagliaritani a rinunciare all’auto. A tutti era stato chiesto lo sforzo di lasciare il mezzo a casa, mentre agli sportivi è stato chiesto lo sforzo di percorrere 42,195 chilometri per le strade di Cagliari. Ognuno ha fatto la sua parte. Solo qualche breve disagio per il traffico bloccato e per permettere ai podisti di scorrazzare liberamente per la città. Disseminato lungo il percorso un’esercito di vigili urbani, anche loro con la pettorina. Non quella col numero di gara, ma quella della Municipale che sostituisce le divise d’ordinanza lasciate negli armadi per protesta. I vigili chiedono il fondo produttività, veicoli adeguati e divise nuove all’amministrazione comunale e hanno scelto di continuare a lavorare, ma in borghese. L’impegno è stato tanto, ma le difficoltà poche. L’anno scorso tra le auto in coda che aspettavano il proprio turno in molti avevano perso la pazienza, un clima diverso invece si è respirato quest’anno.

«TUTTO È ANDATO BENE» «Questa volta è filato tutto liscio», conferma il sindaco Massimo Zedda impegnato a premiare decine di podisti all’ex campo Coni. D’accordo con lui il comandante dei vigili urbani, Manuela Atzeni: «Non c’è stato nessun problema, i cittadini sono stati informati per tempo e non ci sono stati problemi col blocco parziale del traffico». Il merito, secondo il capo dei vigili va diviso tra tutti. «È il frutto della grande collaborazione che c’è stata durante la preparazione di questa giornata speciale - spiega - le istituzioni, gli organizzatori, i volontari, il Ctm: ognuno ha svolto al meglio il proprio ruolo e si è arrivati alle ore dell’evento con i cittadini adeguatamente informati, che è il punto cruciale: se so cosa mi aspetta sono pronto a comportarmi di conseguenza ». Il comandante dei vigili urbani di Cagliari si è dato da fare per la riuscita della manifestazione, ma chi ha dato tutto se stesso è il suo collega Marco Virdis. Il comandante della Municipale di Quartu si è tolto la divisa per indossare pantaloncini e pettorina numerata ed è arrivato 34esimo alla mezza maratona, terzo nella categoria tra i 45 e i 49 anni. Grande la soddisfazione del presidente del comitato organizzatore della quarta maratona della solidarietà. «In città si sta formando una grande cultura della maratona e il numero dei partecipanti ne è la dimostrazione - spiega Ignazio Congiu - ma tutti i cittadini si sono comportati benissimo, non solo quelli che hanno corso, e non ci sono stati problemi per un grande evento come questo a cui hanno lavorato settecento persone tra organizzatori e collaboratori. Un sentito ringraziamento va ai Comuni di Cagliari e Quartu, ai vigili di entrambe le città, al parco di Molentargius, al Ctm e ai 450 volontari sparsi in tutto il tragitto tra 118 e Protezione civile». Sono stati 648 gli atleti che hanno tagliato il traguardo al campo Riccardo Santoru (ex Coni), tra chi ha fatto la maratonina da 21,097 chilometri e chi ha percorso la distanza che separava Maratona da Atene.

AFRICANI DAVANTI A TUTTI Il marocchino Hicham El Barouki ha percorso i 42,195 chilometri per le strade di Cagliari, Molentargius e Quartu in 2:16:47, al secondo posto il connazionale Jilali Jamali con 2:26:32, sul gradino più basso del podio è salito Marco Leoni (Gruppo sportivo Atletica Dolianova) che ha corso in 2:44:36. Nella maratona la vittoria femminile, e quinto posto assoluto, è andata a Roberta Ferru( Gruppo sportivo Atl Olbia) con 2:49:16, secondo posto (ottavo assoluto) per Marija Vrajic con 2:56:12 e terza sul podio rosa Giuseppina Cauli (piazzamento 22 in assoluto) con 3:10:56. Sono stati 184 gli atleti che hanno tagliato il traguardo dopo aver percorso la distanza più lunga, l’ultimo tempo segnalato è quello di Roberto Siguri, che ha concluso la gara dopo 4:57:19. Sono stati 464 gli iscritti che hanno portato a termine la mezza maratona, e anche su questa distanza i primi due tempi sono africani. Il kenyano Julius Kipngetich Rono ha tagliato il traguardo per primo dopo 1:04:50, dopo di lui è arrivato il marocchino- olbiese Oualid Abdelkader con 1:10:42 che ha battuto di 16 centesimi Michele Merenda del Cagliari Marathon club. Kenyana anche la vincitrice tra le donne, Eunice Chebet , arrivata undicesima alla mezza maratona con 1:17:06, seconda donna in classifica Claudia Pinna del Cus Cagliari, diciannovesima con 1:20:25, al terzo posto, 23 in assoluto, si è piazzata Manuela Manca dell’Amsicora con 1:22:13. Marcello Zasso +