Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Commissariata la scuola civica

Fonte: L'Unione Sarda
22 aprile 2013


MUSICA. Decisione della Giunta comunale dopo due mesi di paralisi e polemiche
 

Marotto “traghettatore”, giallo sui bilanci 2009 e 2010
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Dopo due mesi di paralisi - per le dimissioni di due consiglieri d'amministrazione - la scuola civica di musica ha un commissario straordinario: il dirigente del servizio Cultura e spettacoli Gianbattista Marotto sarà il “traghettatore” dell'istituto di via Venezia fino alla definitiva «internalizzazione» della scuola, decisa dalla Giunta nei giorni scorsi.
Prima però il Comune dovrà risolvere un'altra grana: quella dei vecchi bilanci della struttura, non ancora esaminati dal Consiglio comunale. Non è un caso che il collegio dei revisori dei conti, composto da Francesco Salaris, Aldo Cadau e Davide Marini, abbia dato parere favorevole alla gestione interna al Municipio e al commissariamento, subordinando però la scelta all'approvazione dei bilanci 2009, 2010, 2011, 2012 e 2013 da parte dell'Aula di Palazzo Bacaredda.
BILANCI ANOMALI Non solo: nei documenti contabili non tutto sarebbe in regola. È la stessa delibera di Giunta a sottolineare come «riguardo agli esercizi 2009 e 2010 il consiglio di amministrazione dell'istituzione ha deliberato i rispettivi bilanci, sui quali peraltro l'analisi effettuata dal Comune ha evidenziato delle anomalie».
Nel frattempo, cioè mentre il Municipio affronterà la questione dei bilanci «occorre tuttavia garantire alla Scuola civica la piena operatività, visto che dal 4 febbraio 2013 non c'è più il Consiglio di amministrazione dell'istituzione in conseguenza delle dimissioni del secondo e terzo componente». Dal 20 dicembre 2012 poi, «data di ricezione del provvedimento di dichiarazione della nullità del contratto del direttore artistico», la scuola è senza questa figura professionale «a cui compete la gestione artistica della Scuola e di conseguenza non si sono potuti attivare alcuni corsi didattici previsti per il corrente anno scolastico».
GIUDICI PREOCCUPATI Il collegio dei revisori dei conti lo scorso 5 aprile ha anche espresso «forte preoccupazione per le tante problematiche di tipo organizzativo e gestionale che hanno riguardato la Scuola civica di musica nell'ultimo periodo, e pertanto condivide la necessità di riformare l'organizzazione, nell'ottica di una maggiore razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse». Dunque via libera all'internalizzazione, prevista dal decreto del Governo monti sulla «armonizzazione» dei bilanci degli Enti locali.

(m.r.)