L’atleta marocchino El Barouki ha vinto la quarta maratona della solidarietà. All’evento hanno partecipato 2.500 persone

CAGLIARI. Due ore, 16 minuti e 47 secondi per coprire il percorso della quarta Maratona della solidarietà di Cagliari. Con le mani alzate al traguardo è arrivato uno dei top runners iscritti alla gara, il marocchino Hicham El Barouki. Alle sue spalle il connazionale Jilali Jamali, mentre il primo degli italiani è stato il sardo Marco Leoni, della G.S. Atletica Dolianova. Ma al di là del risultato sportivo, questa mattina a Cagliari è stata una grande giornata in termini di partecipazione: più di duemilacinquecento persone, al di là delle più rosee aspettative, si sono presentate alla partenza di viale Diaz per le gare in programma, dalla maratona, alla non competitiva di sei chilometri e seicento metri. Un’edizione dedicata alle vittime di Boston: prima del via è stato osservato un minuto di silenzio. Poi la corsa in una città finalmente senza auto: circolazione vietata per diverse ore nei quartieri della città e della vicina Quartu Sant’Elena, coinvolti nel percorso che attraversava anche Molentargius e Poetto. Per controllare che tutto andasse bene in campo anche decine di vigili urbani e un esercito, oltre seicento persone, di volontari. Non ci sono stati problemi, spiegano gli organizzatori: nessuna protesta degli automobilisti come invece era capitato nelle edizioni precedenti. A fine mattinata la grande festa delle premiazioni al campo di atletica ex Coni. Non soltanto corsa: la quarta edizione della Maratona della solidarietà è stata allargata ad altre discipline, dalla canoa al basket.