Rassegna Stampa

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Il centrodestra attacca la Argiolas: "Faccia il nome del barista scorretto"

Fonte: web Castedduonline.it
19 aprile 2013

    Bagarre turismo

di
Redazione Casteddu Online

Giovedì 18 Aprile 2013 | 16:25

Fratelli d'Italia attacca l'assessore al Turismo: "L'Assessore comunale di Cagliari, Barbara Argiolas, invece di fare di tutta l’erba un fascio e accusare l’intera categoria dei commercianti, additandoli come “inoperosi”- scrive in una nota Salvatore Deidda- dovrebbe agire con chiarezza denunciando l’operatore che a suo dire avrebbe battuto lo scontrino incriminato (3,50 euro per un caffè) e capire che se non c’è uno sforzo univoco da parte di tutte le parti in campo, Istituzioni, commercianti, cittadini, Cagliari non solo non imboccherà la strada dello sviluppo, ma anzi continuerà a regredire mentre la crisi diventa ogni giorno più pesante. E’ sicuramente curioso poi accusare una categoria che subisce per prima gli effetti dell’immobilismo dell'Amministrazione ed è singolare lodarsi di azioni positive nel settore se poi all’esterno nessuno, né addetti ai lavori, mass media, cittadini  ha visto i risultati di tale vigorosa azione.

Anziché autocelebrarsi l’Assessore Argiolas dovrebbe spiegare come mai per il terzo anno consecutivo, al primo raggio di sole, i servizi igienici al Poetto sono chiusi e non usufruibili dall’utenza. Prima era colpa della giunta Floris, ma stranamente ogni anno l’errore si ripete.L’Assessore Argiolas dovrebbe preoccuparsi di trovare il modo di alleggerire il peso fiscale che grava sui commercianti o sui proprietari dei locali commerciali considerato che la nostra città vede un aumento superiore del 100% rispetto alla vecchia ICI, la tassa sull’ombra, la tassa occupazione di suolo pubblico e via via gli altri balzelli, statali e non. Lo stesso Amministratore dovrebbe spiegare il motivo per cui si è arrivati alla chiusura degli infopoint turistici proprio alla vigilia di S.Efisio e della cosiddetta alta stagione.Va bene progettare una riforma del servizio ma al momento gli infopoint erano l'unico strumento di accoglienza per i turisti. Chi svolge questo servizio oggi?".