L'ALLARME. Non solo marijuana e hascisc: aumenta l'uso di sostanze sintetiche
 

Il Serd: l'età dei consumatori di stupefacenti si è abbassata
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Sei mesi fa, proprio davanti al Dettori, poliziotti e finanzieri avevano arrestato un diciottenne. Appoggiato a un muretto in via Cugia aveva addosso sette dosi di marijuana. In casa, dopo la perquisizione, ne erano stati trovati altri 16. Un campanello d'allarme che non è rimasto inascoltato, insieme al dato proveniente dal Serd: negli ultimi due anni sono in aumento i giovanissimi che consumano sostanze stupefacenti.
Non è una novità che intorno alle scuole cagliaritane circoli "erba". Piccoli spacciatori a disposizione dei giovanissimi clienti a caccia soprattutto delle cosiddette droghe leggere. Rare le segnalazioni sulla vendita di sostanze come cocaina ed eroina. I servizi di prevenzione delle forze dell'ordine, all'esterno degli istituti scolastici, sono così aumentati. Forse anche per i preoccupanti dati in arrivo dal Serd. L'età della prima “canna” si è abbassata fino ai 14 anni. Ma il problema non è circoscritto a marijuana e hascisc. Secondo l'esperienza del Serd cagliaritano in città vanno di moda gli psichedelici. Nel 2011 i pazienti minorenni in cura sono stati 70, quelli dai 18 ai 29 anni, quasi trecento.
Una realtà difficile da ignorare. Anche perché la droga, insieme all'alcol, ha una pericolosissima conseguenza: l'aumento degli incidenti stradali tra i giovani. Proprio ieri mentre gli agenti della Squadra volante e l'unità cinofila effettuavano i controlli nel liceo Dettori e nella scuola media Alfieri, nella sala cinematografica di viale Monastir veniva proiettato il film Young Europe, una pellicola sui rischi nell'abuso di droga e alcol. Un'iniziativa della Polizia stradale a cui ha partecipato anche l'attaccante del Cagliari Marco Sau. ( m. v. )