La manifestazione di interesse

di  Federica Lai

Giovedì 11 Aprile 2013 | 22:30

Auto in affitto a Cagliari? Presto sarà una realtà. Pubblicata la manifestazione d'interesse per l'affidamento del servizio di car sharing. "Esperienza nel settore nell'ultimo triennio, una flotta di almeno 8 automobili,  piattaforma web per le prenotazioni, tariffe ridotte per gli studenti universitari", questi i principali requisiti richiesti dal Comune alle ditte interessate, che dovranno sostenere tutti i costi di gestione e installazione. Auto tradizionali e minicar elettriche in affitto in città, seguendo la linea della mobilità sostenibile. Presto il servizio, fortemente voluto dall'assessore alla Mobilità, Mauro Coni, e il presidente della commissione Trasporti, Guido Portoghese, verrà attivato in via sperimentale, per 12 mesi.
E ora comincia la corsa delle ditte specializzate che fino al 7 maggio 2013 potranno presentare la propria candidatura per assicurarsi il servizio di car sharing, con una istanza da inviare al Comune di Cagliari, Servizio Viabilità e Mobilità. Il bando è stato firmato questa mattina negli uffici dell'assessorato ai Trasporti.
Nessun costo per l'Amministrazione comunale che avrà solo l'onere di mettere a disposizione le aree da adibire a stazioni per le auto. Mentre "saranno a carico dell'operatore tutti i costi di gestione ed installazione, la colonnina di ricarica, l'allacciamento alla rete elettrica e la fornitura del contatore".
"Agli operatori del car sharing - si legge nella determina di oggi firmata dall'ingegnere Mario Mossa - sarà applicato il canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche, a tariffa ridotta nella misura del 50 per cento".
L'amministrazione chiede agli operatori di far pervenire le proprie manifestazioni di interesse che dovranno contenere oltre al curriculum, da cui risulterà l'esperienza maturata nel settore  "una proposta metodologica, tecnica e operativa indicando in particolare tempi e modalità di attivazione che dovrà avvenire entro 6 mesi dall'affidamento. Dovranno possedere una flotta di almeno 8 auto, una piattaforma per le prenotazioni, l'accesso al servizio attraverso smart-card". Richiesto anche un tariffario del servizio e dei costi agevolati per gli studenti universitari. Anche "eventuali tecnologie  nella gestione del servizio e iscrizione all'Italian Car Sharing ICS".