GIUNTA. Varato il programma di manutenzione di vie e marciapiedi

Ma i fondi (1,2 milioni) non sono sufficienti

L'elenco delle strade e dei marciapiedi che saranno risistemati non è ancora noto. Si sa che ci saranno interventi in tutta la città, asse mediano compreso, e che saranno stabiliti sulla base di tre elementi: le segnalazioni dei cittadini, quelle dei tecnici comunali e le richieste di risarcimento danni di chi, finendo in una buca, ha avuto un incidente a piedi, in auto o in moto.
MANCANO I FONDI Ieri la Giunta comunale ha varato l'atto di indirizzo per i lavori di manutenzione straordinaria allo scopo di «limitare al massimo i disagi per i cittadini». Il problema è che i soldi, per ora, non ci sono tutti. Il costo stimato per l'esecuzione completa dei lavori sulle strade inclusi nel programma è infatti pari a poco più di 2,7 milioni di euro ma le risorse attualmente disponibili ammontano a poco meno di un milione e 200 mila euro, di cui 242 mila riguardano interventi già eseguiti o in via di esecuzione.
I MARCIAPIEDI Anche nel caso dei marciapiedi il costo per la manutenzione è stimato in poco meno di un milione e 800 mila euro ma le risorse attualmente disponibili ammontano a circa 500 mila euro. Per questo, annuncia l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, «nei prossimi bilanci prevederemo ulteriori e adeguati stanziamenti».
ASFALTA&BUCA Quello dell'insufficienza dei fondi non è l'unico problema. Ce n'è un altro che le amministrazione degli ultimi vent'anni non sono riuscite a risolvere: quello dei tagli stradali che spesso seguono di poche settimane la nuova bitumatura. Occorrerebbe innanzitutto coordinare i lavori, avere cioè un calendario per far sì che i lavori di Enel, Abbanoa, Tiscali e altri siano fatti prima che le strade siano asfaltate. Ed occorrerebbe applicare forti penali a chi non effettua i ripristini stradali a regola d'arte.
Con Abbanoa il dialogo è a buon punto, tanto che, ricorda Marras, «sta per essere firmato un accordo per il coordinamento dei lavori sulla rete idrica e fognaria e il ripristino del manto stradale».
CONDIVISIONE Il programma degli interventi è stato condiviso con la commissione consiliare competente, con la Consulta dei disabili per gli aspetti relativi alle barriere architettoniche (rientra nell'elenco il progetto pilota sul quartiere di San Benedetto stilato dai tecnici del Comune e dalla stessa Consulta) e con la Municipalità di Pirri. Il programma di lavori, su base pluriennale, sarà aggiornato sulla base delle attività svolte - con report mensile degli uffici - e delle eventuali nuove necessità. (f.ma.)