Gli uffici del Comune al lavoro


Potrebbe essere una settimana decisiva per il parcheggio di via Sant'Alenixedda. Nei prossimi giorni, infatti, gli uffici comunali dovrebbero ultimare la documentazione necessaria da consegnare ai Vigili del Fuoco. Se davvero tutto risulterà in regola, gli uffici di viale Marconi non avranno problemi a dare il via libera nel giro di poco tempo per l'apertura degli stalli, da anni fermi a causa di alcune irregolarità mai risolte fino a questo momento.
Fra i punti da mettere in regola ci sono anche i nominativi dei responsabili del piano anti incendio, la documentazione sul collaudo di ogni singolo impianto e altri certificati che, appunto, dovrebbero essere pronti a breve. Cose che superficialmente potrebbero essere considerate di poco conto, ma in assenza delle quali i Vigili del Fuoco non hanno la possibilità di dare il via libera.
Una situazione da risolvere il prima possibile visto che il tempo passa e la struttura già inizia a dare segni di degrado. Al di là degli allagamenti che si vengono a creare ogni volta che ci sono piogge abbondanti, l'interno della struttura è spesso sporco. Le stesse recinzioni, messe all'entrata per evitare che la gente possa entrare liberamente, servono a poco o niente. Tante le bottiglie buttate per terra, infatti, segno che soprattutto nel corso della notte i giovani entrano là dentro indisturbati.
Ma il problema riguarda anche la viabilità. Il parcheggio, infatti, fu progettato nell'ambito del mega piano riguardante il Parco della Musica per cercare di decongestionare il traffico di tutta la zona. Si pensava, addirittura, che la nuova struttura sarebbe potuta diventare il parcheggio per i clienti del vicino mercato civico, e che allo stesso tempo sarebbe riuscito a evitare il disastro delle auto posteggiate in doppia fila in via Sant'Alenixedda, una strada particolarmente trafficata soprattutto durante il giorno.
Già nel 2012 sembrava che l'area potesse avere il via libera da un momento all'altro, ma nel corso alcuni sopralluoghi i Vigili del Fuoco hanno constatato delle irregolarità che andavano risolte. Fortunatamente non è mai mancato un costante dialogo con l'amministrazione cittadina, che ha permesso di capire esattamente cosa bisognava fare per risolvere la situazione. E ora, anche se in ritardo, sembra che davvero sia tutto a posto. (p.c.c.)