Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Ecco le dichiarazioni dei redditi

Fonte: Sardegna Quotidiano
12 marzo 2013

Comune

 

“Non presenta la dichiarazione”: è la scritta che compare accanto ai nomi di 17 consiglieri comunali e due assessori nel bollettino sulla situazione patrimoniale degli amministratori in muinicipio. Un documento sulla trasparenza, (per ora solo una bozza interna), inviato a tutti gli interessati dal segretario generale Renzo Serra: una comunicazione necessaria per permettere eventuali correzioni in caso di errori. Di certo sono fuori tempo massimo, e quindi non hanno presentato la dichiarazione richiesta dal presidente del consiglio Ninni Depau, in diciassette. In ordine alfabetico: Giuseppe Andreozzi (Rossomori), Francesco Ballero (Pd), Gianni Chessa (Udc), Maurizio Chessa (Pd), Giorgio Cugusi (Sel), Antonello Floris (Centro Giovani), Aurelio Lai ( Ancora per Cagliari), Gianfranco Lancioni( Udc), Fabrizio Marcello (Pd), Sergio Mascia (Sel), Piergiorgio Meloni( Pd), Marco Murgia (Pd), Anselmo Piras (Ancora per Cagliari), Fabrizio Rodin (Pd), Andrea Scano ( Pd), Edoardo Tocco (Pdl), Sandro Vargiu (Riformatori). E tra questi c’è qualcuno che negli interventi in aula ha speso molte, moltissime parole in nome della trasparenza e dell’amministra - zione aperta ai cittadini.

Anche in giunta, comunque, c’è chi di rendere pubblici i propri redditi non ne ha voluto sapere: gli assessori Mauro Coni( Trasporti) e Gabor Pinna (Bilancio). Non tutti, comunque, hanno snobbato l’impegno. E così, come successo l’anno scorso dopo che la norma era rimasta a lungo lettera morta, diventano pubblici i redditi di chi ha deciso di depositarli. Il sindaco Massimo Zedda lo ha fatto: nel 2012 ha dichiarato 104.181 euro. Con nessuna variazione evidenziata rispetto al 2011. Ma non è il primo cittadino a incassare di più: viene superato dalla sua vice, Paola Piras, con 131.917 euro. Anche se non si può essere certi che sia lei l’esponente più facoltoso della giunta: bisogna ricordare i colleghi e i consiglieri che non hanno rivelato le cifre incassate, che quindi non possono essere conteggiate. Poco al di sotto della Piras c’è Pierluigi Leo (Servizi tecnologici) con 125.479, seguito da Luisa Anna Marras (Lavori pubblici, 106.632), Paolo Frau ( Urbanistica,85.536), Barbara Argiolas ( Attività produttive, 56.094), Enrica Puggioni (Cultura, 52.186 euro, 28mila dei quali percepiti all’estero), Luisa Sassu(Per - sonale, 43.981) e, all’ultimo posto,Su - sanna Orrù (Politiche sociali, 37.730 euro). In consiglio il reddito più alto dichiarato è quello del capogruppo del Pdl Giuseppe Farris (218.853 euro), che rispetto all’anno scorso ha in più anche una porzione di un immobile in città. Il più povero, stando alla bozza di bollettino, risulta Pierluigi Mannino (Patto per Cagliari) con 11.557 euro dichiarati.

Tra i due estremi ci sono gli altri, che hanno aderito alla richiesta della presidenza. Ovviamente c’è il presidente, Ninni Depau (Pd), con i suoi 61.611 euro. Il capogruppo democratico, Davide Carta, certifica 53.949 euro. Paolo Casu ( Psd ’Az) viaggia sui 41.916 euro, mentre il Pd Claudio Cugusi non arriva a 100mila con i suoi 97.021. Marisa Depau (Sel) dichiara di aver comprato una casa e un terreno di 1000 metri quadrati, con un reddito di 21.769 euro. Sebastiano Dessì (Sel) sfiora i 40mila euro, mentre l’Idv Gio - vanni Dore dichiara 114.857 euro. Gennaro Fuoco (Fli) va 90 euro sopra i 77mila, Francesca Ghirra (Sel), invece, con 36.437 euro, sottolinea di aver acquistato anche una Golf. Enrico Lobina (Federazione della sinistra) dichiara 30.858 euro, Matteo Lecis Cocco Ortu(Pd) poco più di 19mila. Tanino Marongiu (Pd) è più dettagliato, ma sbaglia per eccesso di zelo, perché dichiara anche immobili e auto di cui era già in possesso nel 2011. Lo stesso fa Alessio Mereu, che in più ha una Fiat 500 e 89.027 euro di reddito dichiarato. Il socialista Mondo Perra va sui 45.360 lordi, Filippo Petrucci (Meglio di prima non ci basta) 30mila tondi, Maurizio Porcelli ( Pdl) 38.027 euro, Roberto Porrà (Riforma - tori), oltre a due appartamenti, dichiara 70.400 euro, Guido Portoghese (Pd) 39.011 euro, Stefano Schirru( Pdl) un appartamento in più rispetto al 2011, quote nella Sasomi Srl e 25.899 euro. Renato Serra (Udc), alla sua prima dichiarazione in Comune, guadagna 50.004 euro, e possiede un bivano, un trivano, un’auto e quote di un albergo e di un’attività artigianale. Enrico Fresu