Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Dopo due secoli tutti d’accordo sul genio tedesco

Fonte: Sardegna Quotidiano
8 marzo 2013

WAGNER

 

AL LIRICO Stasera e domani il maestro Allegretti dirigerà l’Orchestra del teatro nell’esecuzione di brani del repertorio del Maestro di Lipsia, per tanto tempo ritenuto il “rivale ” di Verdi

Quest ’anno ricorre il duecentenario della nascita di due geni della musica di tutti tempi: Richard Wagner e Giuseppe Verdi. Due giganti, diversi in ogni aspetto della loro arte di compositori. Uno, il Cigno di Busseto, in grado di rappresentare attraverso soluzioni melodiche di stupefacente efficacia le vite e i sentimenti di tutti noi; l’altro, il creatore della cavalcata delle Valchirie, amante delle antiche leggende, delle “esagerazioni ” vocali e d’orche - stra, delle partiture kolossal.

Due mostri sacri, celebrati e adorati ovunque. Nel XIX, però, la musica (è davvero il caso di dirlo) era diversa; i due compositori dividevano le platee, ed esistevano vere e proprie fazioni di supporter dell’uno e dell’altro. «È tutto un zum-pa-pa», pungevano i wagneriani parlando di Verdi; «Ma quando arriva al dunque, questo qui?» si spazientivano i verdiani innanzi all’abnorme durata delle opere del tedesco. Oggi e domani (alle 20.30 e alle 19) il pubblico del Lirico potrà avere un assaggio della grandezza di Wagner: il giovane musicista Alessio Allegrini dirigerà infatti l’Orchestra del teatro nell’esecuzione de “L’idillio di Sigfrido”, seguita dalle ouvertures di due opere del genio di Lipsia: “I maestri cantori di Norimberga” e “Tannhäu - ser”. Nella seconda parte, il concerto prevede un tuffo nel Romanticismo tedesco: verrà infatti eseguita la Sinfonia n°3 in Fa maggiore op. 90, di Johannes Brahms. Classe 1972, primo corno solista dell’Orchestra nazionale di Santa Cecilia, già primo corno alla Scala scelto a 23 anni da Riccardo Muti, Alessio Allegrini è al suo debutto cagliaritano in veste di direttore d’orchestra. In carriera ha già raccolto riconoscimenti e premi internazionali, tra i quali il Prague Spring Competition e il concorso Ard di Monaco di Baviera. Una delle battute più celebri del regista Woody Allen è quella secondo cui dopo aver ascoltato Wagner gli era venuta «voglia d’invadere la Polonia ». Ci fu anche un tempo in cui le esecuzioni del Mastro di Lipsia erano osteggiate in quando in odor di nazismo. Acqua passata. E se in Italia è, ora e sempre, viva Verdi, a Cagliari Allegrini e Wagner metteranno di certo tutti d’accordo. Fabio Marcello