Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'auto si affitta su internet

Fonte: L'Unione Sarda
24 febbraio 2013


Trasporto condiviso, l'ok della Giunta comunale. Presto partirà la sperimentazione
 

Col “car sharing” la macchina a tempo con i costi certi
È una Cagliari che guarda al futuro. Ma una città moderna, come prima cosa, deve avere una mobilità sempre più sostenibile. E allora dopo le piste ciclabili, il bus rapid transit, il bike sharing, nelle prossime settimane arriva un'altra novità: il car sharing.
IL SERVIZIO Per car sharing si intende l'uso collettivo di un parco auto, con la gente che utilizza le vetture previa prenotazione (via internet o al telefono) e pagandole in base all'uso che ne fanno. In sostanza, una persona prenota la macchina, si reca nel punto più vicino dov'è parcheggiata, la usa e poi la parcheggia nella stessa o magari in un'altra area-parcheggio della città.
RIVOLUZIONE Il Car sharing, se riuscirà a entrare nelle simpatie dei cagliaritani, creerà una vera e popria rivoluzione sia nella viabilità che dal punto di vista economico. Se utilizzato sistematicamente, infatti, questo sistema potrebbe addirittura convincere le famiglie a rinunciare a una delle due auto che di solito hanno di proprietà.
I COSTI Il car sharing è un sistema conveniente per chi non utilizza la macchina quotidianamente e fa meno di 10 mila chilometri l'anno. Apparentemente i costi per l'utilizzo medio di questo servizio sono tutt'altro che irrisori. Un'auto verrebbe infatti da 35 a 70 centesimi a chilometro, a cui andrebbero aggiunti due euro ogni ora. Facendo un calcolo rapido, utilizzando la vettura col car sharing per due ore, percorrendo una ventina di chilometri, uscirebbero dal portafogli in media 15 euro. Per un viaggio. Ma facendo il raffronto con l'auto di proprietà bisogna contare i soldi spesi per l'acquisto del mezzo, l'assicurazione, il bollo, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la benzina, il garage (di proprietà o in affitto) o comunque i parcheggi a pagamento. In tutto, fanno sapere dal Comune, per una macchina di proprietà si spendono circa 3.500 euro l'anno. Un'enormità.
L'AMMINISTRAZIONE La Giunta comunale ha approvato il car sharing con una delibera che ha avuto il via libera giovedì scorso. Il documento stabilisce che «attraverso una manifestazione di interesse, per un numero massimo di tre operatori, si attivi in via sperimentale il servizio senza oneri per l'amministrazione cittadina, che avrà come unico compito quello di mettere a disposizione le aree per la sosta delle stazioni». A carico dell'operatore la gestione e, nel caso si utilizzeranno auto elettriche, anche il montaggio delle colonnine per la ricarica.
L'ESPERIMENTO Il car sharing è una novità assoluta per il capoluogo. Proprio per questo motivo neanche dal Comune hanno la sicurezza di quale sarà la risposta dei cittadini. Anche per questo chi gestirà il servizio, per un anno avrà uno sconto del 50% nel pagamento del suolo pubblico. Inoltre i primi dodici mesi saranno fondamentali per capire i pregi e i difetti di un servizio, va detto, presente in tante città europee e italiane. Cagliari, da questo punto di vista, è già in ritardo.
Piercarlo Cicero