via libera dalla Giunta
Cagliari
23 Febbraio 2013 ore 12:15
 

Partirà tra alcuni mesi, in fase sperimentale, il servizio di condivisione dell'auto. Già individuate le stazioni in corrispondenza di fermate della metro e bus ma anche zone residenziali
Andrea Deidda

Cagliari si prepara ad entrare nel circuito delle città italiane che offrono il "car sharing". Tra alcuni mesi verrà avviata una fase di sperimentazione che durerà 12 mesi, ma prima bisognerà attendere l'esito della manifestazione di interesse per scegliere la ditta che si occuperà di gestire il servizio: "I sistemi di mobilità sostenibile come questo - afferma il sindaco Massimo Zedda - possono consentire ai cittadini di risparmiare, ancora di più se il servizio viene integrato con metropolitana, autobus e bike sharing".

Grazie al "car sharing" si potrà utilizzare un'auto prelevandola da uno dei punti di sosta disponibili e lasciarla in un altro punto al termine del tragitto. I costi dovrebbero essere in linea con quelli del resto d'Italia dove in media si spendono due euro per ogni ora di utilizzo dell'auto oltre un costo relativo ai chilometri effettuati, che mediamente va dai 35 ai 50 centesimi a chilometro. "I pagamenti - spiega il presidente della commissione Trasporti, Guido Portoghese (Pd) - avvengono tramite un abbonamento annuale dal costo di circa 200 euro, si paga sull'utilizzo in base al costo orario e al costo chilometrico". Per l'utilizzo invece occorrerà prenotare l'auto prima, per questo alle ditte che gestiranno il car sharing il Comune chiederà di realizzare un sito internet ad hoc.

In tutta la città si prevede l'utilizzo di circa quindici automobili che potranno essere parcheggiate in diversi punti strategicilepre ora le stazioni individuate sono in piazza Repubblica, via Vesalio, piazza Matteotti, via Crispi, piazza Giovanni XXIII, via Scano, piazza De Gasperi, via Trentino, Porta Cristina, via San Giorgio, presso gli ospedali Marino, Binaghi e Brotzu, policlinico universitario, via Ampere. Punti di sosta anche all'aeroporto, in viale Sant'Avendrace, via Berna, via Crespellani, via Is Mirrionis, piazzale Lazzaretto a Sant'Elia, infine a Villanova, Quartiere del Sole, Marina Piccola, viale Diaz, Giorgino.

"È fondamentale - conclude l'assessore ai Trasporti, Mauro Coni - che ci sia una corrispondenza tra le fermate degli autobus, il passaggio della metropolitana e le stazioni di bike sharing. In questo modo cerchiamo di disincentivare l'utilizzo dell'auto privata per la quale in media ciascuno di noi spende 3500 euro all'anno per sostenere le diverse spese".