Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Al Lirico di Cagliari le recite più costose

Fonte: La Nuova Sardegna
12 novembre 2008

MERCOLEDÌ, 12 NOVEMBRE 2008

Pagina 42 - Cultura e Spettacoli

Oggi la convocazione dal ministro






ROMA. L’appuntamento è per oggi, quando a Roma, convocati dal ministro Sandro Bondi, arriveranno i soprintendenti delle 13 fondazioni liriche italiane e i sindaci delle città interessate.
Ma l’aria, sui palcoscenici del melodramma italiano, è rovente da mesi. Per i tagli previsti al fondo unico dello spettacolo dalla finanziaria 2009 (il cui 48% circa va alle Fondazioni e che da 560 milioni del 2008 dovrebbe essere ridotto per il 2009 a 379) e per le anticipazioni del ministro sulla riforma che sta preparando, che tra l’altro dovrebbe dirottare «il grosso» dell’investimento dello Stato su La Scala di Milano e l’orchestra di Santa Cecilia di Roma, ritenute le due eccellenze italiane.
Il ministro annuncia una rivoluzione e punta il dito sui conti, che sono in rosso, dice, «per molte decine di milioni di euro». In questo panorama il Lirico di Cagliari ha una pozizione di primo piano: il costo medio per recita prodotta calcolato su cachet e allestimenti varia da un minimo di 10 mila 452 per l’orchestra di Santa Cecilia ai 116.440,9 euro del Teatro Lirico di Cagliari.
Ecco la situazione negli altri teatri italiani con il costo medio per recita prodotta. Dopo Cagliari che ha il cachet più alto, c’è Verona, Arena 109.602,9; Venezia, teatro La Fenice 99.813,7; Milano, teatro Alla Scala 97.826,0; Napoli, San Carlo 89.591,9; Palermo, Teatro Massimo 70.915,4; Roma, Teatro Dell’Opera 70.188,9; Torino, Teatro Regio 66.496,2; Genova, Carlo Felice 62.978,2; Trieste, Teatro Verdi 61.743,0; Firenze, Maggio musicale 54.797,4; Bologna, Comunale 50.790,7; Roma, Santa Cecilia (un concerto) 10.452,3.