Stranieri dirottati a Barumini

di
Jacopo Norfo

Giovedì 21 Febbraio 2013 | 02:45

I quattromila passeggeri della Costa Crociera sbarcati a Cagliari? Presi, impacchettati e portati via dalla città. Dove? A visitare Barumini e le altre bellezze della nostra Provincia. Ma non il Poetto. Non Castello. Non l’anfiteatro chiuso col lucchetto, e tantomeno Tuvixeddu o le rovine dello stadio sant’Elia. Ma quel che è successo ieri, quando la Costa Pacifica è nuovamente sbarcata a Cagliari, ha davvero dell’incredibile. Nell’assenza totale di iniziative per loro da parte del Comune, un gruppo di operatori commerciali della Marina infatti avevano organizzato a loro spese un tour guidato nel quartiere antico del porto, pagando anche una guida. Dopo i primi contatti con l’Autorità Portuale e con il commissario di bordo, almeno 20 passeggeri della crociera sarebbero dovuti andare alla scoperta della Marina. Ma all’ultimo minuto la proposta non è stata accettata. E oggi in strada a Cagliari non si vedevano i turisti stranieri, letteralmente volatilizzati. Con il Poetto senza servizi e nessuno che abbia pensato a promuovere almeno le bellezze storiche e ambientali della nostra città. Proprio nel giorno in cui Zedda e la Argiolas scommettevano sull’home port insieme a Massidda, i commercianti della Marina lanciano il grido di allarme: “Dopo il boom di presenze di due anni fa il turismo invernale a Cagliari è letteralmente scomparso, non vediamo nessuno in giro e così per noi è davvero difficile lavorare”.