COMUNE. L'altra auto, una Lancia K, era stata venduta lo scorso settembre


Appena incassata la vittoria trionfale di maggio 2011, si lasciò scappare una battuta proprio mentre varcava per la prima volta (da sindaco) la soglia di Palazzo Bacaredda: «Questa la vendiamo subito». Invece Massimo Zedda continuerà a usare per altri due anni la Bmw noleggiata nel 2010 dal suo predecessore Emilio Floris: il dirigente del Servizio affari generali Serenella Piras ha dato il via libera all'impegno di 26.250 euro che serviranno a pagare l'azienda toscana Arval Service Lease Italia Spa per il biennio 2013-2014.
Il contratto prevedeva l'affitto per quattro anni di una «Bmw serie 5 Berlina 523i Eletta, da adibire ad auto di rappresentanza del sindaco», e Zedda ha deciso di confermare l'impegno, dopo aver scelto di vendere l'altra auto blu: la Lancia K comprata da Mariano Delogu nel 1999, messa all'asta per 500 euro lo scorso settembre.
Il costo dell'affitto della Bmw peserà per 15mila euro sul bilancio 2013 e per 11.250 su quello del 2014. Negli ultimi mesi la berlina tedesca è finita in officina per la riparazione di alcuni guasti ed è stata sostituita temporaneamente da una Alfa Romeo 159, sempre di colore grigio. Attualmente il Comune ha la proprietà di 150 auto. Un anno fa erano 188: nel frattempo l'amministrazione ha deciso di vendere o rottamare una parte delle macchine più vecchie utilizzate dai diversi Servizi comunali.
Le auto blu, cioè quelle utilizzate dalla Giunta, sono solo cinque: Zedda ha a disposizione la Bmw, i dieci assessori invece si dividono le quattro Fiat Brava sopravvissute ai tagli di settembre 2011. Prima, le auto dedicate (con autista) all'esecutivo erano quattordici. (m.r.)