Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

I dubbi del padre del Ppr sul decreto salva-baretti

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 febbraio 2013

Poetto

 

Il Comune sta spulciando il decreto salva-baretti. Per fare il primo passo bisogna essere sicuri di non sbagliare. Mentre la Procura indaga sugli abusi al Poetto il Comune dovrebbe applicare l’apposita norma. Fino a due giorni fa in tanti nel centrodestra sostenevano che bastasse la normativa vigente, in particolar modo quella preparata dall’allora assessore Gianvalerio Sanna. Che ora esprime le sue perplessità. «Nella forma ipotizzata contiene evidenti margini di dubbio sull’efficacia nel determinare la sospensione delle demolizioni in atto dei manufatti dei cosiddetti baretti, infatti il decreto citato definisce oggi per ieri la natura dei manufatti che al contrario sono stati realizzati con caratteristiche ben definite all’atto della concessione - ha spiegato il consigliere regionale del Pd - lo stesso decreto parla di efficacia “nelle more dell’approvazione del piano di utilizzo dei litorali” discono - scendo che il caso di Cagliari è diverso perché si tratta di un Pul adottato e non ancora approvato definitivamente e per il quale dovrebbero applicarsi norme transitorie specifiche che non possono essere surrogate da un generico decreto assessoriale». Secondo Sanna sul decreto si potrebbe intervenire per renderlo adatto al caso-Poetto. «Dovendo contemperare esigenze sia urbanistiche che paesaggistiche sarebbe più opportuna una diversa impostazione del decreto», proprone, «per non provvedere alla rimozione stagionale dei manufatti ed attendere l’approvazione definitiva dei Pul per dare corso alle procedure e alle rimozioni eventualmente conseguenti alla sua applicazione definitiva». A Sanna replica il capogruppo Pdl Pietro Pittalis: «A chi si adopera nella ricerca o nella generazione di dubbi continuiamo a preferire coloro i quali lavorano per trovare soluzioni concrete nell’in - teresse della collettività».