Aumenta la quantità di emissioni inquinanti nell'aria rilevate in città. Legambiente: "Nel 2011 la stazione di controllo ha superato 100 volte il livello medio di inquinamento"
Andrea Deidda
 

Allarme polveri sottili a Cagliari. Aumenta la quantità di emissioni inquinanti nell'aria rilevate in città: in piazza Sant'Avendrace, piazza Amsicora e piazza Italia riscontrati i livelli più alti. Legambiente: "Nel 2011 la stazione di controllo di via Sant'Avendrace ha superato 100 volte il livello medio di inquinamento".
Il Comune affronta le polveri sottili, riunione congiunta delle commissioni Trasporti e Servizi Tecnologici con i tecnici di Legambiente. Nuovi dati sull'inquinamento dell'aria causato soprattutto dal traffico automobilistico. L'assessore Pierluigi Leo frena: "Le polveri sottili a Cagliari si rilevano in quantità non in tutta la città ma in alcune zone, in particolare Piazza Sant'Avendrace, piazza Amsicora e piazza Italia dove si concentra il traffico. Va detto che il livello non è grave come nel resto d'Italia. La Giunta - prosegue - sta cercando un rimedio tramite la realizzazione di rotatorie che contribuiranno a snellire il traffico. In piazza Sant'Avendrace bisogna deviare il traffico pesante e evitare che entri in città. A Pirri invece il picco dell'inquinamento è diverso, si registra di notte a causa dell'emissione di fumi da camini e impianti tecnologici".

Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente, chiede soluzioni: "Nel 2001 a Cagliari entravano in media 100 mila auto ora sono 180 mila quasi il doppio. La centralina di controllo di via Sant'Avendrace nel 2011 ha superato 100 volte il livello medio di inquinamento e la legge dice che dopo 35 superamenti bisogna prendere provvedimenti".