Firmato il protocollo d’intesa per la destinazione “Visit South Sardinia”. Protagonisti Cagliari e altri quattro Comuni, da Muravera a Domus de Maria. “Non aspettiamo l’aiuto di mamma Regione”
Carlo Poddighe,
 

Affrontare la crisi del turismo nel sud Sardegna creando una rete tra le diverse località, attraverso una comune campagna di promozione turistica, biglietti unici per visitare i diversi musei del territorio e il potenziamento della mobilità interna. Ma soprattutto, proponendo tariffe agevolate, per traghetti e aerei, ai turisti che acquistano un pacchetto soggiorno abbinato.

Con questi obiettivi è stato firmato oggi al comune di Cagliari il protocollo d’intesa per la destinazione “Visit South Sardinia”. Cinque le amministrazioni coinvolte: Cagliari, Muravera, Villasimius, Pula e Domus de Maria.

“Siamo andati incontro alle esigenze partite dal basso, dagli operatori del settore che stanno affrontando una crisi drammatica”, ha spiegato il sindaco del capoluogo, Massimo Zedda. “Cagliari non rimarrà chiusa in sé, ma vuole aprirsi al resto del sud Sardegna, per creare un’offerta che associ il patrimonio culturale, artistico e archeologico alle bellissime spiagge del Golfo degli Angeli”.

Un protocollo, quello di oggi, siglato da cinque Comuni a est e ovest del Capoluogo, “ma che è aperto alle adesioni di altre amministrazioni che vogliano invertire la rotta, senza aspettare che sia sempre ‘mamma Regione’ a intervenire in aiuto”, ha aggiunto Tore Mura, sindaco di Villasimius.

Da sinistra: Tore Mura, Concetta Spada, Marco Fanni, Walter Cabasino e Massimo Zedda

Gli strumenti. Si punterà molto sulla promozione dell’intero territorio nelle diverse fiere del settore turistico, dove ad essere venduta non sarà una singola località, ma l’intero sud Sardegna. I contatti con i diversi vettori, sia aerei che navali, sono già attivi. “Ma bisogna rafforzare anche la mobilità interna – ha aggiunto Concetta Spada, sindaco di Domus de Maria – è assurdo che si paghi 20 euro per arrivare in aereo da Berlino e se ne paghino più di cento per raggiungere da Elmas una località della costa”. Anche i servizi dovranno essere potenziati: “Serve un salto di qualità in un mercato esigente, con accordi strategici tra le diverse amministrazioni”, le ha fatto eco il sindaco di Muravera, Marco Fanni. “Nessuna contrapposizione con le politiche turistiche della Regione”, segnala Walter Cabasino, primo cittadino di Pula. “Vogliamo creare una massa critica che lavori in accordo con le strategie della Giunta”.

Il primo obiettivo è stato raggiunto. “Attraverso accordi con le compagnie di navigazione e i vettori aerei che portano i turisti nell’Isola, abbiamo creato delle tariffe agevolate abbinate ai pacchetti soggiorno nelle località del sud Sardegna”, ha spiegato Barbara Argiolas, assessore alle Attività produttive del comune di Cagliari. “Pacchetti unici, che si stanno già vendendo a prezzi ridotti, legati alla promozione delle strutture del territorio”, hano assicurato i Consorzi di Villassimius e Sardegna costa sud.