Il partito col sindaco
di Redazione Casteddu Online
Lunedì 11 Febbraio 2013 | 17:15
Sinistra ecologia libertà si schiera al fianco del sindaco Zedda e rilancia il progetto di governo della città sottolineando l'importanza di rispettare gli impegni presi con i cittadini: Tuvixeddu, Molentargius, sistema dei trasporti, edilizia popolare sono questi i temi sui quali Sel intende rilanciare l'azione di governo.
Nella conferenza organizzata questa mattina dal partito sono stati affrontati i temi caldi dell'attualità politica comunale, dai chioschetti del Poetto alla pedonalizzazione di Villanova, l'accento è stato posto in particolare sulle difficoltà dell'Amministrazione a superare gli ostacoli finanziari imposti dai tagli del governo Monti. Il Comune di Cagliari ha perso oltre 40 milioni di euro di trasferimenti ed è stato costretto ad amministrare la città nel ruolo di esattore per conto del governo centrale
A questo si è aggiunta la difficoltà di riorganizzare una macchina amministrativa all'insegna della trasparenza e della legalità. La nota vicenda di Abitare assistito è solo un esempio, utile a spiegare come spesso la precedente amministrazione non utilizzasse le risorse pubbliche al servizio dei cittadini: " Abbiamo cercato di bonificare il campo pieno di erbacce che abbiamo trovato" ha sottolineato il capogruppo Sel in Consiglio comunale Sergio Mascia, "Per proseguire nella semina e assicurarci una positiva mietitura."
Sulla vicenda del Lirico è intervenuto il consigliere regionale e capolista al Senato Luciano Uras: "L'Ente lirico è una fabbrica di sogni ma è anche un incubo finanziario perché nei tre anni 2012-2013-2014 è costato 80 milioni di euro." Lo stesso consigliere Uras è ritornato sul caso dei baretti sottolineando come l'indisponibilità della Regione a trovare una soluzione normativa stia obbligando ad uno stop forzato le attività commerciali del Poetto "Perché si può derogare per un albergo e non per quattro assi di legno al Poetto, per altro mese come ha detto il Comune?”.
Sono questi i temi sui quali ci si deve confrontare anche a livello nazionale, per poter arrivare a una effettiva soluzione – ha spiegato Francesco Agus coordinatore provinciale di Cagliari– noi abbiamo un sindaco di Sel, ma non possiamo pensare che tutto si decida a palazzo Bacaredda. Se vogliamo che i nodi si sciolgano è necessario evitare l’isolamento. Ora abbiamo la possibilità di intercedere presso il governo centrale con deputati e senatori sardi che potranno difendere gli interessi della Sardegna e della città di Cagliari. Per parte nostra continueremo a dialogare con i cittadini per recepirne le istanze, bisogni e aspettative. Il prossimo appuntamento sarà giovedì 14 febbraio con un incontro pubblico a Villanova."