Il partito del sindaco fa un bilancio tra tagli, chioschi, lirico e ztl


Dopo un anno e mezzo di governo cittadino targato Zedda arriva il momento di un primo bilancio sull'operato dell'amministrazione da parte degli esponenti di Sinistra ecologia e libertà. Il partito fa quadrato attorno al Sindaco ma gli chiede di «evitare l'isolamento», dice il segretario provinciale Francesco Agus: «Abbiamo un sindaco di Sel ma non possiamo pensare che tutto si decida a palazzo Bacaredda. Se vogliamo che i nodi si sciolgano è necessario evitare l'isolamento».
IL POETTO Tra gli argomenti di maggiore attualità, tiene banco lo smantellamento dei chioschi del Poetto. Dopo la presa d'atto da parte della Giunta comunale, riguardo l'impossibilità di una proroga per evitarne la dismissione, Luciano Uras, consigliere regionale e capolista al Senato, ha presentato una proposta di legge che dimostrava, invece, la possibilità di salvare le strutture. Secondo il consigliere regionale «ora tutto dipende dalla Regione che non sembra voler risolvere la situazione». Il partito difende l'operato del sindaco anche su Teatro lirico e Ztl.
I TAGLI Francesco Agus ribadisce la «difficoltà di erogare servizi e governare con finanziamenti ridotti all'osso. Ci sono molti nodi da sciogliere e dobbiamo farlo senza limitare l'attività al Municipio ma dialogando con i cittadini accogliere le richieste». Uras conferma il momento di difficoltà ma avverte: «Bisogna essere capaci di spendere anche questi pochi soldi».
I CHIOSCHI C'è una possibilità per salvarli: stando alle parole di Luciano Uras la partita dei chioschi è nelle mani della Regione. «Basterebbe una deroga come si fa per tanti alberghi. Ho fatto una proposta di legge poiché il Comune non può agire senza una norma».
TEATRO LIRICO Uras si sofferma anche sul Teatro lirico, definito «una fabbrica dei sogni e un incubo per i finanziamenti. In tre anni sono stati stanziati per il teatro 80 milioni di euro. Cifre assurde se confrontate con i 30 milioni erogati per la cassa integrazione o i 10 milioni destinati al settore dello spettacolo».
ZTL A Villanova per l'avvio della pedonalizzazione e la Ztl si attende «l'applicazione degli strumenti previsti dal regolamento, come il servizio di sms», spiega Sergio Mascia, capogruppo di Sel in consiglio comunale. Le proteste dei residenti non mancano, soprattutto sui parcheggi e gli orari delle limitazioni.
Matteo Sau