Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Baretti, il Pdl insiste: «Ecco la soluzione per tenerli in piedi»

Fonte: L'Unione Sarda
8 febbraio 2013


Farris: Zedda non ha più alibi


Il modo per tenere in piedi i baretti del Poetto c'è. E dopo le proposte della Regione, arriva anche quella del Pdl cittadino. L'hanno presentata ieri mattina gli esponenti del partito di centrodestra nel Municipio, attraverso una proposta di deliberazione di iniziativa consiliare.
LA PROPOSTA Si tratta di un'interpretazione dell'art. 30 delle norme di attuazione del Puc: «Il concetto di “strutture leggere” finalizzate alla fruizione dell'ambiente ai fini turistico-ricreativi, ricreativo-culturali e di supporto alla balneazione - è spiegato nel documento - deve intendersi riferito alle strutture facilmente rimovibili, senza alcuna fondazione in calcestruzzo o cemento, che non comportino una irreversibile trasformazione del suolo e per le quali non sia necessaria alcuna opera di demolizione». Il documento conclude: «Sotto il profilo urbanistico, in relazione alla durata delle strutture realizzabili sulle aree del demanio marittimo in concessione, in attesa dell'approvazione del Pul le stesse, giacché non sviluppano ulteriori volumi, possono essere autorizzate fino alla data di approvazione del Piano».
I COMMENTI «Il quadro normativo attuale - ha detto il capogruppo in Aula Giuseppe Farris - consente di tenere in piedi i chioschetti. Vogliamo togliere gli alibi alla Giunta Zedda». «Il sindaco - ha attaccato il consigliere Stefano Schirru - rimanda tutto alla Regione e non intende assumere delle decisioni. A volte è importante assumersi delle responsabilità». Per non parlare delle ricadute occupazionali: «In caso di demolizione - ha detto Anselmo Piras - gli esercenti dovranno spendere 15mila euro. È evidente che, per la prossima stagione, assumeranno magari una persona in meno». Il consigliere Maurizio Porcelli è deluso: «Sognavamo una città aperta- ha sottolineato - e invece è tutto chiuso: il caso dei baretti, ormai, lo conoscono in tutta Italia».
I PRECEDENTI Da sottolineare anche due sentenze del tribunale di Cagliari su una situazione simile a Castiadas: «Due giudici diversi - ha spiegato Farris - hanno dato ragione agli esercenti in quel caso». Nessun commento ufficiale, ma dall'amministrazione cittadina sottolineano come questa proposta del Pdl sia la stessa già presentata dalla Regione. Che, secondo loro, non va bene. (p.c.c.)