Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La beffa degli ascensori

Fonte: L'Unione Sarda
4 febbraio 2013


CASTELLO. Sempre guasti nonostante le alte spese di manutenzione

Tempi troppo lunghi per l'arrivo dei ricambi

Da quando sono stati costruiti, per collegare il quartiere di Castello al resto della città e soprattutto al parcheggio multipiano di viale Regina Elena, i giorni di stop per guasto o manutenzione hanno quasi raggiunto quelli di regolare funzionamento. Qualche anno fa addirittura vennero cambiati i motori, che a ogni surriscaldamento - specialmente d'estate - andavano in tilt. La musica però non è cambiata per nulla: gli ascensori di piazza Palazzo, via del Fossario e Santa Chiara si fermano con una regolarità che ha pochi precedenti.
RIPARAZIONE, TEMPI LUNGHI Da quasi due settimane sono bloccati gli impianti che servono il parcheggio Apcoa, utilizzato da molti abitanti del rione. Sette giorni fa è stato il turno dell'elevatore di fronte al mercato di Santa Chiara. Il registro degli ultimi otto mesi è imbarazzante: dalla scorsa estate a oggi gli ascensori si sono fermati almeno sette volte, spesso per più giorni.
Per l'impianto che collega viale Regina Elena a piazza Palazzo bisognerà attendere ancora: «Stiamo aspettando un pezzo di ricambio, che può essere ordinato solo attraverso la casa produttrice dell'elevatore», fanno sapere dall'assessorato ai Lavori Pubblici. «Purtroppo si deve seguire questa procedura ogni volta e i tempi si allungano, anche altri Comuni hanno questo problema».
SPESA SALATA Eppure la manutenzione degli ascensori in questi ultimi anni ha raggiunto costi ragguardevoli. A novembre è stata assegnata la gara d'appalto per 42mila euro (più Iva) alla società brianzola Schindler. Quasi un anno fa invece è stato aggiudicato l'incarico di «responsabile dell'esercizio degli ascensori panoramici di Castello e dei servoscala a uso pubblico», che è andato a Gianmario Serusi, a cui verranno pagati 54mila euro (più Iva) per i tre anni di durata del servizio. Ruolo ricoperto dallo stesso professionista dal 2010, e in precedenza assegnato a Alessandro Merici, che incassava 10.365 euro lordi ogni semestre per quella che fino a febbraio 2012 fa veniva classificata come una consulenza.
NUOVI ASCENSORI Ora sull'altro versante di Castello la Giunta sta progettando nuovi impianti: collegheranno il bastione di Santa Croce a Stampace e al futuro parcheggio multipiano di via Santa Margherita. Non saranno panoramici ma nascosti nelle mura. Quello che unirà via Cammino nuovo con via Santa Croce sarà realizzato sfruttando un vuoto scoperto all'interno delle fortificazioni. Insomma: impianti completamente diversi e, si spera, più affidabili.
Michele Ruffi