Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È polemica sul mercato “giallo”

Fonte: L'Unione Sarda
1 febbraio 2013

PIAZZA PAOLO VI. Ortofrutta e carne a prezzi ridotti all'appuntamento del giovedì della Coldiretti
 

Il successo tra i box di Bonaria agita i negozianti della zona: «Falliremo»
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Concorrenza sleale o libero commercio? Il mercato della Coldiretti in piazza Paolo VI entusiasma i consumatori ma scontenta piccoli negozianti della zona. Frutta e verdura, ma anche uova, formaggi, e addirittura carne: sotto i gazebo gialli si possono trovare prodotti provenienti solo da aziende della provincia, offerti a prezzi talmente competitivi da mettere in difficoltà le rivendite di ortofrutta dei quartieri limitrofi.
«Il costo della merce non è stabilito dai produttori - spiega Giampiero Massessi, responsabile del mercato - , ma da una rilevazione nazionale. Ai prezzi medi si applica un taglio del trenta per cento». Qualità e convenienza offerte per un solo giorno la settimana. «Ma ci stanno facendo fallire - protesta Antonio Loi, da una rivendita di via Gallura -, così ci ammazzano. Ogni giorno chiude un negozio e alla Coldiretti viene concessa gratuitamente una piazza con parcheggi». I produttori della Coldiretti respingono il ruolo dei rivali scorretti. Tommaso Sarritzu vende prodotti di stagione davanti alle scalinate di Bonaria e ora si sente libero: «Prima erano le regole del mercato all'ingrosso a decidere le quotazioni e il coltivatore doveva adeguarsi senza fiatare. Ora, con la distribuzione diretta vedo ricompensato il mio lavoro e garantisco genuinità a prezzi equi». (lu.ma.)