Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cassonetti scomparsi, proteste dei residenti

Fonte: L'Unione Sarda
22 gennaio 2013


Via della resistenza

In via della Resistenza, davanti ai civici 14 e 24, c'erano due cassonetti per la raccolta dei rifiuti umidi. Alcuni giorni fa operai di una delle ditte che gestisce il servizio li hanno portati via, inopinatamente. E non perché debbano iniziare la raccolta porta a porta, ma perché erano rovinati. I residenti hanno telefonato all'ufficio relazioni con il pubblico del Comune per segnalare il problema e la risposta che un gentile addetto ha dato è stata quanto meno discutibile: «Non possiamo sollecitare la sostituzione se il problema non persiste da almeno un mese». E quando uno dei residenti ha obiettato: «E noi in un mese dove li buttiamo i rifiuti?», la risposta è stata: «Mi dispiace, ma non posso farci niente».
Le domande sono è: è possibile che si eroghi un servizio a metà a cittadini che pagano la Tarsu? È possibile da una parte dichiarare che si vogliono raggiungere obiettivi importanti di raccolta differenziata e dall'altra non lo si consenta? Come mai un problema può essere risolto solo se persiste da un mese?