Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Caos in via Sonnino

Fonte: L'Unione Sarda
10 gennaio 2013


VILLANOVA. Ingorghi, bus bloccati, sosta selvaggia: proteste a raffica

Doppia fila e pista ciclabile, automobilisti imbottigliati
Le previsioni dei più pessimisti sono diventate realtà. Dopo pochi mesi di tregua le auto in doppia fila sono ricomparse in via Sonnino. Una vecchia abitudine per molti automobilisti cagliaritani che getta nel caos ogni mattina una delle strade più trafficate della città. Sì, perché ora, con la creazione in agosto della pista ciclabile, la carreggiata si è ristretta a due corsie e si riduce a una quando i maleducati al volante lasciano l'auto in sosta selvaggia.
«Inizialmente quei pochi che trasgredivano lo facevano la domenica mattina - dice Andrea Mura, agente di commercio con lo studio in piazza Gramsci - quando la strada è quasi deserta. Poi anche nei giorni feriali qualcuno ha cominciato a bloccare il traffico, incurante dei clacson e degli autisti infuriati. Prima una, poi due e ora sono decine le auto che ogni giorno rendono un inferno questa strada».
Una situazione resa più difficile dal frequente passaggio degli autobus del Ctm, costretti a sbarrare il flusso delle auto per cambiare corsia e superare i mezzi in sosta. «Era prevedibile - dice il gestore di un negozio di abbigliamento - con l'arrivo dell'autunno il traffico aumenta e, come spesso accade, dopo un primo periodo in cui si rispettano le regole si riprendono le vecchie brutte consuetudini».
Con i primi freddi, infatti, le strade si riempiono e le piste ciclabili si svuotano. «Hanno realizzato la corsia riservata alle bici - protesta Mura - hanno trasformato i parcheggi gratuiti in soste a pagamento, ma tutto è tornato come prima, anzi peggio. Servono più controlli e più multe per punire i maleducati».
Luca Mascia