L'assessore Puggioni: «Ma l'impianto è inutilizzabile»


Il Cagliari calcio ha restituito al Comune le chiavi dello stadio Sant'Elia. Lo ha fatto a dicembre inviando un plico con raccomandata al Municipio. Ma al momento l'amministrazione non può intervenire nella struttura in attesa della procedura di accertamento del Tribunale sulla situazione all'interno dell'impianto.
È quanto ha comunicato ieri l'assessore comunale allo Sport Enrica Puggioni, rispondendo a un'interrogazione del consigliere sardista Paolo Casu nella quale si chiedevano le ragioni che hanno impedito finora di mettere la struttura a disposizione delle società sportive che ne avevano fatto richiesta, in primis il progetto Cagliari Sant'Elia. «Il Cagliari - ha detto Puggioni - ha fatto mettere a verbale che nulla fosse toccato all'interno dello stadio prima dell'esito della procedura in corso». L'assessore ha fatto capire che il Comune potrà intervenire soltanto una volta risolto il contenzioso.
Un altro problema sollevato è stato quello dell'agibilita: «Era garantita sino a quando erano presenti le tribune - ha spiegato Puggioni - ma, dal momento che tribune sono state trasportate a Quartu, bisogna rivedere tutto. E potremo farlo solo quando entreremo nell'impianto per effettuare eventuali interventi».