Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La piazza della solidarietà a San Cosimo

Fonte: La Nuova Sardegna
8 gennaio 2013

Decine di associazioni raccolgono oggetti e fondi per le aree più povere del terzo mondo

 .CAGLIARI. La prima domenica del nuovo anno Piazza San Cosimo, ormai conosciuta come ‘La piazza della solidarietà’ festeggia l’Epifania con l’arrivo della Befana. Una giornata speciale all’insegna della solidarietà, che ieri ha deliziato anche i più piccoli con i sorrisi e qualche caramella dalla vecchia signora a bordo della sua scopa. Decine le associazioni no profit presenti in piazza che, come ogni prima domenica del mese da oltre cinque anni, hanno promosso e divulgato le diverse iniziative. «La piazza è fondamentale per far conoscere i nostri progetti. Noi ci occupiamo dell’ospitalità dei bambini della Bielorussia e facciamo anche degli interventi sul posto – spiega Rosaria Ortu, referente della fondazione del comitato di Sestu – in Bielorussia partono circa una quarantina di persone che si occupano di ristrutturare istituti o degli ambienti in quindici giorni. Da qualche anno stiamo facendo anche degli interventi in Congo». In realtà le associazioni di volontariato che fanno parte del progetto solidale sono oltre una quarantina che, di volta in volta si alternano con banchetti ricchi di oggettistica, libri, magliette, sciarpe o dolci artigianali. «Stiamo raccogliendo le firme contro gli sgomberi forzati dei Rom in Francia – spiega Tiziana Fresu, responsabile del gruppo Amnesty International gruppo 128 di Cagliari – abbiamo anche del merchandising per la raccolta fondi dato che come associazione non accettiamo finanziamenti statali». In piazza anche i banchetti con i volontari di Mani Tese, la ong che opera per lo sviluppo e la cooperazione tra i popoli, della onlus Luna d’Oriente, dell’Anpi, della onlus Solidando.

«Noi raccogliamo fondi – dice Pietro Cara – per il recupero dei bambini di strada di Salvador de Bahia, in Brasile».

Bettina Camedda