VENERDÌ, 07 NOVEMBRE 2008
Pagina 36 - Cultura e Spettacoli
Al Comunale la compagnia Nacional di Duato
CAGLIARI. «Molteplicità. Forme del silenzio e del vuoto», questo il titolo dello spettacolo che la Compañía Nacional de Danza, diretta da Nacho Duato presenterà stasera al Comunale per il programma della stagione del Teatro Lirico cagliaritano. Lo spettacolo, su musica di Johann Sebastian Bach e coreografia di Nacho Duato, è una coproduzione tra il corpo di ballo spagnolo e Weimar, Capitale Europea della Cultura nel 1999, e viene rappresentato per la prima volta in Italia. Le scene sono di Jaffar Chalabi, da un’idea originale dello stesso Nacho Duato. La coreografia di Duato s’ispira alla musica ed alla vita di Johann Sebastian Bach e si compone di due parti. La prima, «Molteplicità», è una riflessione coreografica che, fondamentalmente, parte dalla meravigliosa musica del geniale compositore. La seconda parte, «Forme del silenzio e del vuoto», ha un tono più introspettivo, più mistico, più spirituale, riflettendo sul tema della morte, molto presente nell’opera di Bach. Musicalmente, si basa prevalentemente sull’Arte della Fuga. Lo spettacolo viene replicato sabato alle 19, domenica alle 17, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì alle ore 20.30.
Prosegue stasera alle ore 21 al teatro Centrale di Carbonia la tournèe dell’Orchestra del Lirico diretta da Massimiliano Murrali, solista il violoncellista Robert Witt e la musicologa Mariella Longu in qualità di narratrice. Il programma dedicato completamente a Haydn si intitola «Il castello di Haydn». Altro appuntamento domani alle 11 nella Sala Prove Orchestra del teatro Comunale di Cagliari.
Per il teatro, oggi alla Vetreria di Pirri alle ore 21 va in scena «Criminal musical - ballando nell’oscurità» conla regia di Silvestro Ziccardi.
Al teatro Civico di Sinnai, alle ore 21 va in scena «Diversamente, straordinariamente abile. Frida» di Nino Nonnis con Miana Merisi e Renata Manca, regia di Maria Assunta Calvisi. Lo spettacolo è dedicato alla figura di una grande artista come Frida Kahlo.