Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ambulanti, riapre il mercatino

Fonte: L'Unione Sarda
17 dicembre 2012


PIAZZA DEL CARMINE. Pace fatta tra gli espositori e il Comune dopo i blitz della polizia municipale
 

Dieci box su 60 resteranno chiusi fino al termine della manifestazione
Pace fatta tra gli ambulanti della Bancarella d'Oro e l'Amministrazione comunale. Ieri mattina il mercatino natalizio ha riaperto i battenti seppur con qualche defezione. Dieci box su sessanta sono rimasti chiusi e resteranno tali fino al termine della manifestazione, fissato per il 26 dicembre.
Anche se potrebbe arrivare una proroga fino all'Epifania. Si tratta degli spazi che erano stati prenotati da espositori provenienti da oltre Tirreno, poi esclusi dal bando per il tipo di merce proposta (il bando obbligava ad esporre e vendere prodotti sardi). Gli altri cinquanta operatori hanno invece ripreso a vendere, inclusi i diciassette ai quali mercoledì era stato intimato di cessare l'attività dalla Polizia municipale (pena il sequestro delle merci e una multa da cinquemila euro) in quanto non idonei per «cavilli burocratici» legati alla presentazione delle liste di partecipazione.
Dopo la protesta ai piedi del Municipio attuata giovedì mattina dagli ambulanti al motto di «o tutti o nessuno», l'assessore comunale alle attività produttive, Barbara Argiolas, ha ricevuto i delegati del consorzio “Fiere e Mercato di Sardegna” (vincitore del bando per l'organizzazione) ed è stata trovata la soluzione. «Le liste saranno ripresentate e ricontrollate a tempo di record», spiega Giuseppe Melis, vicepresidente del consorzio, «nel frattempo tutti gli ambulanti previsti, inclusi i 17 a rischio esclusione, potranno vendere».
Questi, in sintesi, i termini dell'accordo. «Niente da fare, invece, per i dieci colleghi che sarebbero dovuti arrivare dalla penisola, in particolare dalla Puglia. Anche volendo riammetterli, non ci sono più i tempi tecnici per riorganizzare il trasferimento nell'Isola».
Paolo Loche