Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Petardi da vietare, terrorizzano gli animali

Fonte: L'Unione Sarda
14 dicembre 2012


La Lega antivivisezione chiede un'ordinanza in vista delle feste natalizie


Botti e petardi terrorizzano cani e gatti ( e non solo), per questo motivo bisogna vietarli. La richiesta è della Lav, Lega antivivisezione in una lettera aperta ai sindaci di Cagliari e dell'hinterland.
«L'emanazione di un'ordinanza di divieto è un atto di responsabilità sia per tutelare l'incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica. Il fragore dei botti - sottolinea la Lav - oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l'orientamento, esponendoli, così, al rischio di smarrimento e investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell'animale, sia d'affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature. Gli animali, inoltre, hanno l'udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. «Per gli animali selvatici la mezzanotte del 31 dicembre è un momento d'inferno», aggiunge Emma Piga, referente locale della Lav Cagliari, «il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate, in particolare all'interno del parco di Molentargius e nei pressi dello stagno di Santa Gilla. Le improvvise detonazioni, infatti, determinano negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, istintive reazioni di fuga».