Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La signora degli insetti

Fonte: L'Unione Sarda
7 dicembre 2012


DA CONOSCERE. Exmà, domani i laboratori per amare anche i vermi
 

«Cari bambini vi insegno a non aver paura»
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Alleva cani e gatti, come tutti. Ma anche lumache, insetti stecco, ragni di qualsiasi dimensione e persino blatte, che accudisce e coccola come i più affabili degli animali da compagnia. L'amore per gli insetti ha portato Mara Lasi, antropologa cagliaritana di 32 anni, a realizzare nella sua casa una sorta di micro-zoo, un piccolo cosmo dove le colonie convivono in armonia e spesso collaborano fra loro.
Alcune di loro staranno da domani, per tre sabati consecutivi, nella Sala Terrazza dell'Exmà: faranno parte del laboratorio ludico-didattico “Alla scoperta di un mondo segreto di… chiocciole, insetti e ragnetti”, il progetto ideato dalla stessa Lasi (in collaborazione con Luca Gasole ed Evelise Obinu) per educare i bambini dai tre ai dieci anni alla conoscenza dei piccoli animali.
Da quando nasce questa passione?
«Ricordo che fin da piccola ero affascinata dal mondo degli insetti: il piccolo giardino di casa ha costituito per me un preziosissimo laboratorio in cui osservarli, allevarli e, dal 2002 circa, studiarli per hobby. Mi sono iscritta anche ad alcuni forum su internet, per imparare a conoscerli meglio. All'università invece ho studiato archeologia, niente di più lontano, apparentemente, dalle scienze animali. Ma scavando la terra è molto più facile trovare insetti che reperti».
Quanti animali possiede?
«Non saprei. Allevo lumache, mantidi, blatte, insetti stecco e ragni, la maggior parte dei quali autoctoni ma anche esotici, come le blatte fischianti del Madagascar o i ragni africani, tutti non pericolosi: di blatte, per esempio, ne ho sei specie composte ognuna da numerose colonie. Per alcuni ho adibito una stanza apposita, per altri ho costruito dei terrari in giardino; altri, infine, sono liberi di gironzolare per casa.
Come mai ha pensato di realizzare laboratori per bambini?
«L'osservazione degli insetti dal vivo, specie in tenera età, è fondamentale. Più sono piccoli, i bambini, e meno hanno paura. La fobia cresce con l'aumentare dell'età, quando a trasmettergli pregiudizi e paure sono, in realtà, i genitori, in città è particolarmente diffusa la repulsione verso le blatte. Distruggere gli stereotipi sul nascere diventa, perciò, fondamentale».
Per quali animali i bambini mostrano maggiore curiosità?
«Piacciono molto le lumache, in quanto di indole curiosa e non fifona.È meno facile interagire coi ragni: a loro non piace essere maneggiati. E anche gli insetti stecco hanno il loro fascino: ai piccoli diverte il fatto di scoprirli dopo un po', perché ben mimetizzati nel terriccio e tra le foglie.
E le blatte?
«Non gli si può dare la caccia, sono fondamentali perché formano l'humus. Dovremmo imparare ad apprezzarle di più».
Michela Seu