L'opera flop di San Benedetto

di  Federica Lai

Martedì 04 Dicembre 2012 | 13:25

“Sicuramente chi ha eseguito i lavori era al corrente del fatto che ci fosse una falda acquifera, ma si è costruito ugualmente, e ora si vedono i risultati”. Lo dice candidamente una residente di via Monti sul parcheggio multipiano di via Manzoni, oggetto di interrogazione al Sindaco da parte del gruppo centrista Udc. “Ci avevano anche promesso dei parcheggi per i residenti e i commercianti – continua la signora – ma alla fine non è stato fatto. Ci sono tre piani, ma in sostanza non vengono utilizzati tutti, e per giunta ci sono 4 ascensori, che, per quanto ne so, non sono usati : insomma l’ennesimo spreco di soldi”. Il primo piano interrato, riservato agli abbonati, presenta qualche accenno di allagamento, che però “è dovuto alle piogge di questi giorni”, dice uno dei custodi del parcheggio. “La notte il multipiano è completamente vuoto – dice Andrea Ghiso, della gioielleria l’Arca Fashion di via Manzoni - viene utilizzato soprattutto il sabato mattina per via del mercato: infatti si creano dei problemi per via degli ingorghi in entrata al parcheggio. Non so se sapessero o meno della presenza della falda acquifera, oppure se ne siano resi conto al momento dei lavori, in ogni caso, da quanto mi è stato detto, c’è sempre una pompa sommersa attaccata. Io preferisco, proprio per via di questi frequenti allagamenti, parcheggiare nella via, ma anche per una questione economica”. Infatti il costo del parcheggio risulta essere di 52 euro per chi fa l’abbonamento annuale, e di circa il doppio, 100 euro, per chi fa l’abbonamento mensile. “Io parcheggio sporadicamente – dice una signora – e mi è capitato di vedere il primo piano allagato, ma fortunatamente non essendo abbonata parcheggio al piano superiore”. Inoltre i residenti si lamentano del fatto che il parco-giardino che sta sopra il parcheggio non possa essere più utilizzato: “è da un po’ che i cancelli, che mettono in comunicazione via Manzoni e via Carducci, e permettono l’accesso al parco sono stati chiusi con un lucchetto, quindi non possiamo più usufruirne. Dicono che ci dovrebbero costruire un bar o un ristorante: sarebbe un’ottima idea”.