Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cittadella dei Musei: avanti uniti

Fonte: L'Unione Sarda
4 dicembre 2012


CASTELLO. Protocollo fra Comune, Università, Isre, Direzione beni culturali e paesaggistici
Servizi all'utente e promozione presto sotto un'unica gestione
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Pochi resteremo, pazzi ci piace esserlo, disuniti non più fosse solo perché non conviene. Come non ha senso, in tempi di vacche smunte, gestire la res pubblica suddividendola in fettine di competenza ma unendosi in squadra. «Un modello», come lo ha definito l'assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni, che ieri «per la prima volta in Italia» - ha sottolineato il soprintendente ai Beni culturali Marco Minoja - viene applicato per il rilancio della Cittadella dei Musei e dei suoi servizi.
L'ACCORDO Ecco così che nel pomeriggio, al Rettorato di via Università, il sindaco Massimo Zedda in rappresentanza del Comune, il magnifico rettore Giovanni Melis a nome dell'Università, Paolo Piquereddu direttore dell'Istituto europeo regionale etnografico e la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna hanno firmato un protocollo d'intesa per valorizzare il complesso di piazza Indipendenza e piazza Arsenale finalizzato all'affidamento congiunto dei servizi. Il tutto attraverso un bando. Lo scopo? Migliorare l'offerta al pubblico, rafforzare la vocazione turistica del Capoluogo e non ultimo testare un nuovo modello d'azione congiunta che economizzi i costi e migliori l'offerta grazie alla gestione unica.
I BENI COMUNI Il “laboratorio Cittadella” nasce da un'ovvietà: all'interno dello stesso perimetro convivono proprietà diverse perché mai non amministrarle sotto un unico modello gestionale? «Cosa che si pensò fin dagli anni Sessanta», ha sottolineato il direttore Piquereddu, e che finisce per essere applicata un secolo dopo. Per la precisione l'Università degli Studi di Cagliari è titolare del complesso immobiliare e del Museo delle Cere anatomiche Clemente Susini e della Sala mostre, le Soprintendenze per i beni archeologici e storico-artistici di Cagliari del Museo nazionale archeologico, della Pinacoteca nazionale e del complesso di San Pancrazio, il Comune del Museo civico d'arte siamese Stefano Cardu e l'Istituto superiore regionale etnografico è infine titolare del Museo etnografico regionale Collezione Cocco.
IL SERVIZIO Quali gli obiettivi immediatamente attivabili? Li ha spiegati Marco Minoja: «Affidamento della gestione di un punto di ristoro, di una zona di vendita libri e oggetti e di una biglietteria unica». Poi i servizi affidabili nel tempo: vendita del biglietto integrato con prenotazione e acquisto in rete, bar-ristorante al museo archeologico, vendita di guide e oggetti sempre al museo archeologico. E ancora servizio di visite guidate, attività didattiche e offerta culturale integrata, produzione editoriale cartacea e informatizzata. Per realizzare tutto questo sarà istituito un tavolo tecnico tra i firmatari del protocollo che dovrà raggiungere gli obbiettivi entro 6 mesi
L'UNIONE Un modus operandi che mette in moto «quei meccanismi virtuosi impossibili da gestire in solitudine», ha detto il sindaco Zedda poco prima della firma, «e che deve essere al più presto replicato». Il pensiero vola all'anfiteatro romano, a Tuvixeddu e a brevissimo all'ospedale civile. In sostanza «si tratta di un sistema che andando oltre il concetto di titolarità di bene», ha spiegato l'assessore Puggioni «crea sinergie senza la costituzione di organismi complessi». Non è un caso che sia il soprintendente Minoja che, in apertura dei lavori, il rettore Melis abbiano sottolineato l'unicità del sistema scelto. «Innovativo a livello nazionale», ha detto Melis. «Unico», è andato oltre Minoja.
L'OPERATIVITÀ Il protocollo sul fronte dell'operatività parla chiaro: “A tale scopo le Amministrazioni si impegnano a costituire un tavolo tecnico col compito di delineare gli strumenti per il raggiungimento degli obbiettivi”. In sostanza ci si impegna a definire un pacchetto di servizi integrati destinati a qualificare l'offerta al pubblico nell'ambito della fruizione dei luoghi della cultura di Cittadella dei Musei.