Novembre 2012 ore 15:31

Pd, Sel e Socialisti presentano le regole per le nuove registrazioni. Le domande saranno valutate da un comitato di controllo. Ma un eventuale boom di richieste metterebbe in allarme gli organizzatori
Autore: Ennio Neri,
ennio.neri@cagliaripad.it

Oltre 200 “giustificazioni” on line. E più di 40 presentate “fisicamente”. Chi ha avuto la febbre, chi era in viaggio e ha avuto altri impedimenti. Qualcuno si è perfino recato direttamente in via Emilia, sede del comitato “Italia bene comune”, organizzatore delle primarie del centro sinistra con la cartella clinica e coi biglietti dell’aereo. E ora le domande di registrazione fuori tempo, assieme alle altre che arriveranno (c’è ancora tempo fino a domani alle 20), saranno valutate domani notte dal comitato provinciale (un rappresentante a testa di Pd, Sel e Socialisti) che avrà il compito, sulla base di indicazioni in arrivo dal comitato nazionale, di accogliere o respingere le domande.

Si vota domenica 2 dicembre dalle 8 alle 20, negli stessi seggi in cui si è votato il 25 novembre. Sono ammessi al voto gli elettori in possesso del certificato di elettore del Centro sinistra rilasciato per il primo turno (completo del cedolino relativo alla giornata del 2 dicembre).

Gli iscritti on-line che non abbiano completato la registrazione entro il 25 novembre alle 20, possono recarsi al seggio, versare il contributo di almeno due euro e ritirare il certificato di elettore del centro sinistra e votare.

Ed ecco la novità. “Possono”, scrive la delibera di Italia bene comune, “altresì richiedere la registrazione coloro che, nei giorni 29 e 30 novembre presso il Coordinamento provinciale, dichiarino di essersi trovati, per cause indipendenti dalla propria volontà, nell’impossibilità di registrarsi all’Albo degli elettori entro il 25 novembre”.

E questi hanno tempo fino a domani. Possono recarsi personalmente in via Emilia 39 (dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 20) oppure spedire una mail all’indirizzo cagliari@primariebenecomune.it . A questo punto la palla è nelle mani del coordinamento provinciale (composto da Laura Gatto per il Pd, Francesco Agus Sel e Michela Pisu dei Socialisti) che dovrà valutare, con voto unanime, la consistenza o meno delle cause, indipendenti dalla volontà dell’elettore, che ne hanno impedito l’ iscrizione all’Albo degli elettori entro il 25 novembre, ovvero la preiscrizione on-line.

Il coordinamento si svolgerà domani dopo le 20. “Per ora siamo all’1% delle richieste rispetto ai votati di domenica scorsa”, spiegano i segretari provinciali di Pd, Sel e Socialisti, Thomas Castangia, Francesco Agus e Mondo Perra, “ma è chiaro che se le percentuali dovesse crescere fino al 6 % cominceremo a pensare a qualcosa di poco chiaro”.