Via Dante

di Jacopo Norfo| Giovedì 29 Novembre 2012 | 23:55

Puntine nelle piste ciclabili di Cagliari, ecco le foto e le prove. Che questa volta portano ufficialmente l'associazione Città Ciclabile a lanciare l'allarme. "La denuncia di oggi è la foto allegata, sono una manciata di puntine raccolte due ore fa, alle 20 circa nella centralissima via Dante- spiega il presidente Virgilio Scanu-  altri ci segnalano che hanno bucato le ruote della bicicletta in via Sonnino con puntine simili, altri ancora hanno avuto gli stessi problemi nella pista di Su Siccu. Quindi le segnalazioni di ieri non sono di certo dei casi singoli, ma con questa foto e le segnalazioni ricevute stanno a dimostrare che c'è in atto da parte di qualcuno di aggressione al movimento ciclabile cittadino. Chiediamo alle Forze dell'Ordine e alla Polizia Municipale di effettuare maggiori controlli e di verificare chi e per conto di chi si presta ad azioni cosi indegne che squalificano la Città di Cagliari portandola a livelli di civiltà e convivenza civile molto bassi, non degni di una società civile. Chiediamo all'Amministrazione Comunale una pulizia straordinaria delle corsie ciclabili che le hanno portato, pur non essendo ancora completate, dei riconoscimenti a livello nazionale, per un inizio di una nuova visione della mobilità sostenibile e ciclabile cittadina. Vogliamo ricordare a tutti i cittadini, che i ciclisti di oggi non erano chiusi in casa a guardare la TV o a passeggio al Poetto, ma si spostavano in auto come tutti gli altri. Ogni bici nuova che spunta per la strada è un'auto in meno nel traffico e ad occupare parcheggi, meno smog respirato dai cittadini, una scelta di mobilità leggera che porta solo vantaggi alla traffico caotico cittadino, quindi un'azione di questo tipo deve essere condannata dagli stessi automobilisti e da tutti i cittadini. Noi siamo per l'integrazione dei vari sistemi di mobilità, non siamo contro nessuno ma non accettiamo azioni incivili di questo tipo, non vogliamo scontrarci con nessuno, ma la giusta ripartizione degli spazi comuni e delle strade è un nostro diritto che intendiamo sempre rivendicare e non di certo rinunciare".