PARCO DELLA MUSICA. Sopralluogo nei due posteggi interrati mai aperti

Manca l'ultimo tassello: il certificato antincendio

Almeno per il momento niente auto nei parcheggi-fantasma del parco della Musica. Salvo un miracolo dell'ultima ora, le strutture sotterranee capaci di 600 piazzole imboccheranno il 2013 ancora da incompiute. Sono vuote da due anni: l'inaugurazione della piazza adiacente il teatro lirico risale all'8 maggio 2011, sette giorni prima delle elezioni. Spenta la fanfara, le sbarre sono rimaste abbassate tra le proteste soprattutto dei commercianti di San Benedetto che vedono nei parcking tra via dei Giudicati e piazza Giovanni una soluzione ai problemi cronici di posteggio attorno al mercato
«Siamo in dirittura d'arrivo», fanno però sapere al Comune. All'apertura manca l'autorizzazione dei vigili del fuoco, il certificato antincendio che può essere rilasciato solo se l'impianto rispetta le regole (nel gergo tecnico, il Cpi). È l'ultimo tassello di una procedura che con le ultime leggi sulla sicurezza si è fatta più esigente. «Speriamo di averlo entro Natale», spiega l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras. In questi giorni i suoi uffici sono al lavoro per adeguare la struttura alle prescrizioni «strutturali e di impiantistica» segnalate al termine dei collaudi tenuti negli ultimi mesi. Non sono in ballo grandi lavori, semmai dettagli che però sono necessari per avere il nulla osta definitivo all'apertura.
Per fortuna l'impianto è ora presidiato. Il Comune ha reclutato i vigilantes per evitare altre incursioni di malintenzionati come è avvenuto qualche mese fa. I ladri a caccia di impianti e di rame hanno avuto gioco facile nel penetrare all'interno passando dai varchi di via Sant'Alenixedda e piazza Amedeo Nazzari. Primo tentativo di cannibalizzazione di un'incompiuta che sarebbe certamente andato avanti se non si fosse intervenuti per tempo.
Il parcheggio del parco della Musica sarà gestito dalla Parcar, il braccio operativo del Ctm nel settore della sosta a pagamento. Nei giorni scorsi il direttore dell'azienda-trasporti Enzo Castagna ha visitato l'impianto, insieme all'assessore al traffico Mario Coni. Un sopralluogo per rendersi conto della situazione e vedere di impostare una tabella di marcia. «Non sono in grado di dare una data di apertura», spiega l'assessore Coni; «siamo legati ai tempi dell'autorizzazione dei vigili. Posso solo dire che l'amministrazione punta tantissimo su questo parcheggio al centro di una zona nevralgica».
Anche al Ctm sono pronti dopo aver vinto la corsa per la gestione: aspettano solo che il Comune consegni i posteggi interrati forniti di tutte le autorizzazioni di legge. I posti auto a disposizione sono 532 (più 56 riservati alle moto) distribuiti in due posteggi: uno interrato su due livelli in piazza Nazzari e un altro con accesso da via Sant'Alenixedda angolo piazza Giovanni. Per realizzarli sono stati spesi parte dei 23 milioni utlizzati per l'intero parco. (a.m.)